Rapina questo pomeriggio alla banca Cariparma di Piacenza alla Besurica. Intorno alle 16,30 due uomini con il volto scoperto hanno fatto il loro ingresso nella filiale. Uno di loro ha estratto una pistola, l’altro un cutter: non è da escludere che la pistola fosse finta come già accaduto in passato. In quel momento erano presenti due clienti e tre impiegati: a tutti sono state legate le mani con fascette da elettricista, sono stati costretti a mettersi faccia al muro e tenuti in ostaggio per tutto il tempo della rapina, circa 40 minuti. La coppia ha sottratto i contanti dallo sportello bancomat e dalla cassaforte: un bottino, anche se ancora da quantificare con precisione, sicuramente ingente, oltre i 100mila euro. Dopo il colpo i banditi sono usciti come normali clienti tanto da non creare alcun sospetto tra le molte persone che in quel momento stavano consumando in un bar adiacente. Hanno fatto perdere le proprie tracce, forse anche grazie ad un complice che poco distante li aspettava in auto. Sul posto sono giunte le volanti della questura, la polizia scientifica per i rilievi del caso e i carabinieri.
