“Saremo chiamati solo a registrare decisioni e indirizzi già presi. Non ci si comporta così nelle relazioni sindacali”. A lanciare una dura critica all’amministrazione comunale, in particolare all’assessore al Bilancio Pierangelo Romersi, è il segretario dello Spi Cgil, Tamer Favali. In vista della convocazione di domani (alle 11.30 in Municipio), dove verranno esposte le linee guida che condurranno all’approvazione del bilancio, il segretario generale dei pensionati piacentini ha annunciato i propri mal di pancia condivisi, ha confermato, con il sindacato confederale.
In sostanza, secondo i sindacati, l’amministrazione avrebbe calcolato risorse a disposizione e come investirle (tenendo conto dei consistenti tagli) senza chiamare in causa quelli che Favali ha chiamato “i grandi soggetti della rappresentanza sociale”.
“Una cosa è sedere e ascoltare indirizzi e decisioni prese, altra partecipare in un percorso da costruire insieme gli indirizzi e le decisioni” ha detto il segretario, a margine dell’Assemblea aperta delle due Leghe dello Spi Cgil svoltasi alla Camera del Lavoro di Piacenza. E ha poi precisato: “Sarebbe stato certamente un processo più lungo e difficile ma facendo della condivisione fra i grandi soggetti della rappresentanza sociale un punto fermo”. Così non è stato per Favali, che ora attende l’incontro per rivolgere direttamente a Romersi le perplessità del sindacato: “Conosceremo quali sono le intenzioni in materia fiscale e quali ii fondi a disposizione dell’ente locale. Poi gli interventi sull’elusione fiscale e come verranno utilizzati questi soldi, insieme a tutte le materie che attengono ai poteri e doveri dell’amministrazione pubblica”. Particolare attenzione, naturalmente, il sindacato dei pensionati, la concentrerà sull’autosufficienza: “Noi ci atteniamo ai deliberati della legge regionale che in Emilia Romagna riesce ancora a supplire le mancanze del Fondo nazionale. poi si tratterà, non tanto con il Comune, quanto con i tre distretti, per confrontarsi ed essere rigorosi nelle scelte da fare”.
Oltre al Bilancio 2013, in agenda nell’Assemblea, era presente la partecipazione di massa alle manifestazioni locali e nazionali in programma nei prossimi giorni. Le due Leghe Spi Cgil (Sindacato di anziani e pensionati) sono la Lega D'Antona della Farnesiana e Lega Centro Città, che complessivamente contano su quasi 4mila iscritti.
In agenda la partecipazione alle manifestazioni decise da Cgil, Cisl e Uil per sabato 1° giugno a Bologna e sabato 22 giugno a Roma, preparate anche con l'attivo unitario che si svolgerà a Piacenza lunedì 20 maggio. L'adesione dei pensionati alla manifestazione nazionale della Fiom in programma sabato 18 maggio a Roma.
Inoltre, si è discusso della piattaforma nazionale unitaria, deliberata in occasione della riunione dei tre Comitati Direttivi del 30 aprile, dopo circa quattro anni in cui le politiche sindacali unitarie non erano state possibili.
Sul tavolo, poi, i problemi che ormai da tempo denunciano i pensionati Cgil, che portano avanti proposte per il recupero del potere d'acquisto delle pensioni, sulla riforma fiscale e su un Welfare più inclusivo. Sullo sfondo, il famoso Fondo per le persone non autosufficienti e le loro famiglie che ancora rimane poco più che lettera morta nello Stato sociale di oggi.
ATTIVO UNITARIO CGIL, CISL E UIL: Nel primo pomeriggio è stato poi presentato, nella sede della Cisl in via Pietro Cella, l'Attivo unitario in vista della sua convocazione per lunedì 20 maggio alla Camera del Lavoro. "Un evento significativo – ha spiegato il segretario Marina Molinari – perché da anni non ci riunivamo. Ma la situazione drammatica del lavoro rende necessario superare le differenze tra sindacati e provare a guardare ai veri problemi". Qui saranno coinvolti tutti i delegati e i sindacati si prepareranno, in linea con lo Spi, alle manifestazioni di Bologna e Roma. "Per spingere il governo a prendere delle iniziative verso la crescita", ha concluso il segretario provinciale della Cisl.
LA PUNTUALIZZAZIONE DI MASSIMILIANO BOROTTI DELLA UIL
"Ho appena ascoltato l'intervista al Segretario SPI-CGIL rilasciata oggi e in base ai suoi contenuti oltre al titolo dell'articolo pubblicato sul vs sito web, ritengo doveroso precisare il pensiero della UIL sull'argomento. Le dichiarazioni di Tamer Favali che esprimono valutazioni sul rapporto tra il Comune di Piacenza e le OO.SS. sono sicuramente legittime, ma non sono riferibili alle opinioni della UIL Confederale, che tra l'altro non ha mai nominato il Segretario SPI al ruolo di portavoce. Avremo modo domani di esternare all'Assessore Romersi la ns valutazione sui vari argomenti oggetto dell'incontro e sulla base di considerazioni complessive che ricaveremo dal confronto informeremo i media locali direttamente.