Piacenza promossa a pieni voti. L’eccellente giudizio sullo svolgimento dell’adunata nazionale degli alpini arriva dal prefetto Antonino Puglisi che questa mattina ha radunato al palazzo del Governo tutte le istituzioni e le forze che sono state impegnate nel corso della tre giorni da poco conclusa. “Tutti hanno svolto un lavoro splendido” ha commentato Puglisi. “Abbiamo esaminato l’andamento della macchina organizzativa per ogni futura esigenza per la città. Ho voluto ringraziare tutti per la grande prova di sacrificio. Noi facciamo il proprio dovere, ma non sempre fare il proprio dovere significa farlo bene. In quest’occasione è stato fatto molto bene. Non vogliamo trarre esempio per nuove adunate, visto che è prevedibile non ce ne saranno nel breve periodo, ma per nuove esigenze future”. Il prefetto ha citato come esempio “la sala operativa che si è rivelata più che efficiente, ma anche il sistema di trasporto pubblico, gli alloggiamenti, lo splendido lavoro fatto con il 118 che ha utilizzato anche squadre appiedate per soccorrere le persone. Abbiamo memorizzato il tutto per provare a riproporlo in altre occasioni. Naturalmente c’è stata qualche criticità, ma il risultato è stato splendido”. Il prefetto commenta con entusiasmo anche il momento positivo per la città. “È un momento felice per il nostro territorio, dobbiamo capitalizzare. Abbiamo avuto l’adunata, la Rebecchi Nordmeccanica ha vinto lo scudetto, ora passerà il Giro d’Italia. Vorrei che fosse un trampolino di lancio per i prossimi eventi purché ci siano ricadute positive su un territorio che amo. Dobbiamo decollare”. Al briefing era presente anche Giuseppe Bonaldi, coordinatore nazionale protezione civile alpini. “Il risultato è positivo per la città che è stata molto brava ad accogliere gli alpini, per le strutture e per il ritorno. Tutto ha funzionato per il meglio, a me ha fatto molto piacere il funzionamento del sistema sanitario che è intervenuta anche in situazioni difficili”.