Tre: il numero perfetto. 7pm, la kermesse musicale ideata e organizzata da Collettivo 51 e che ravviva dal 2011 il maggio piacentino, giunge alla sua terza stagione.
Un’edizione a formula ridotta (3 date appunto, con inizio dei concerti alle ore 19), per far spazio alla recente adunata degli Alpini. Ma se la quantità diminuisce, la qualità della proposta rimane sempre altissima, e anzi per la prima volta espande i suoi confini fuori dalle mura amiche.
Andiamo con ordine. Il primo appuntamento di sabato 18 maggio ha visto all'opera i bresciani Il Cervello di Jack, nome ispirato al noto film “Fight Club” di David Fincher, o all’omonimo libro di Chuk Palahniuk, scegliete voi. Una versione acustica per uno dei migliori gruppi della scena grunge/alternative italiana: nati nel 2010, il boom è avvenuto lo scorso anno con l’uscita dell’album d’esordio “Miele”, fatto di sonorità ricercate e sperimentali, condite da testi efficaci e mai banali. Teatro dell’esibizione de Il Cervello di Jack è stato il Lo Fai Hand made bar, fresco di apertura nella sede di via Cavalletto 4, e che già ha dimostrato di essere un polivalente bacino di esperienze durante il giorno, oltre che un bellissimo locale per la musica dal vivo serale.
La seconda tappa invece ha visto protagonisti L’orso, vero fiore all’occhiello di questo 7pm e della musica italiana underground in genere, una delle proposte musicali più interessanti del panorama nazionale, vera rivelazione degli ultimi tempi. Sono un duo, Mattia Barro e Tommaso Spinelli, sono molto giovani, ma hanno già all’attivo 3 EP di buon successo e apprezzati da pubblico e critica: musica fresca, che piace al primo ascolto, travolgendo per spensieratezza e vivacità, senza mai però abbandonarsi a cadute di stile.
L’ultimo appuntamento sarà invece con un’artista di casa: il 1 giugno infatti sarà Linda Sutti a chiudere questa edizione di 7pm con un live acustico di altissimo livello. Da anni Linda propone un repertorio funky-blues, prima con la sua storica band, i Blue Trigger, e successivamente da solista. Paragonata a Norah Jones, appassionata di Nick Drake, ma anche padrona di uno stile unico, che la rende una delle migliori autrici e cantautrici piacentine. Per un aperitivo di grandissima classe, in uno dei locali più belli della città, cui i piacentini sono particolarmente affezionati: l’Irish Pub di via San Siro.