“Quando vengo a Piacenza mi sento a casa”, parola di Stefano Rodotà, coordinatore scientifico del Festival del Diritto che ha presentato questo pomeriggio l' edizione 2013 della manifestazione, la numero 6, davanti alle commissioni 1 e 3, riunite in seduta congiunta a Palazzo Mercanti.
Proprio perche, probabilmente, si trovava tra amici, il giurista candidato Presidente della Repubblica espresso dal Movimento 5 Stelle, si è sbilanciato su qualche nome che sarà protagonista della sesta edizione che prenderà il via il 26 settembre, per concludersi il 29 e che avrà per tema “Le incertezze della democrazia”, materia di stretta attualità che è stata scelta a conclusione dello scorso festival, quindi con un anno di anticipo.
Il giurista Gustavo Zagrebelsky e la Presidente della Camera, Laura Boldrini saranno due delle presenze del Festival 2013. Si tratta di un “dejavù” poiché le due personalità erano state già ospiti della manifestazione, giunta quest’anno alla sesta edizione.
"In tanti – ha detto Rodotà – vorrebbero partecipare al Festival e chi ci è stato vorrebbe tornare, come Enzo Bianchi, priore della comunità di Bose. Sto inoltre cercando di convincere Jean-Paul Fitoussi"
Nel suo lungo intervento con i numerosi giornalisti presenti, Rodotà ha toccato diversi argomenti attinenti al Festival ma non ha risposto a domande relative all’ attualità politica ed allo scontro tra Berlusconi e la magistratura o alle polemiche scaturite dalla manifestazione di Brescia. “Fatemi parlare del Festival”, ha detto.
Alla presentazione sono intervenuti anche il Procuratore della Repubblica, il Presidente del Tribunale di Piacenza e rappresentanti degli Ordini professionali coinvolti nel Festival che si conferma un appuntamento di spessore che per quattro giorni vedrà Piacenza teatro di momenti di studio, discussione e approfondimento su temi legati al diritto.
Prosegue intanto la raccolta di idee per il programma partecipato. C'è tempo fino al 24 maggio. Per informazioni www.festivaldeldiritto.it