Anpas, bilancio positivo per il primo giorno di adunata: gestione perfetta

In apertura della prima giornata ufficiale dell’Adunata degli Alpini anche ANPAS stima il bilancio della nottata appena trascorsa. Lo spaccato del servizio profuso è restituito dal Coordinatore Provinciale Paolo Rebecchi, impegnato in prima persona sul mezzo di Coordinamento ANPAS“Gli equipaggi impiegati e i presidi disposti si sono dimostrati assolutamente all’altezza della situazione, dando prova di una gestione di massima efficienza, tranquillità ed efficacia di intervento anche nelle ore notturne”, spiega il Consigliere Regionale ANPAS Emilia Romagna. “L’unico episodio di rilievo, è stato quello che ha visto coinvolti due feriti alla rotonda di Via Colombo, uno dei quali fin da subito apparso in condizioni particolarmente critiche. Massima la tempestività dei mezzi di soccorso, sopraggiunti sul luogo dell’evento in un paio di minuti nella misura di due ambulanze del circuito ANPAS con al seguito l’automedica del 118. Per le strutture di assistenza, il Posto Medico Avanzato di Via Farnesiana ha avuto modo di lavorare in modo fluido durante la notte, confrontandosi principalmente con casi di tossicosi alcolica, mentre nei nuclei di Prima Assistenza di Piazzale Marconi e Via Verdi non sono stati registrati episodi di particolare entità, fatta eccezione per alcuni frangenti di spiacevole circostanza dovuti alla presenza di persone equivoche non riconducibili all’ Adunata degli Alpini”.

Radio Sound

Paolo Rebecchi prosegue illustrando un nuovo mezzo di supporto tecnico radio mobile impiegato per la manifestazione in oggetto, proveniente della Pubblica Assistenza Sasso Marconi (BO), che staziona nelle vicinanze di Piazzale Marconi con la finalità di facilitare le comunicazioni radio del Circuito ANPASAllo stato attuale (ore 12.30 circa) si segnala una notevole intensificazione del flusso stradale che potrebbe non facilitare la tempestività degli interventi di soccorso. In ultimo si ritiene opportuno dare avvertenza della riscontrata presenza di personale di “presunte”. Associazioni di Volontariato che, come già accaduto in passato in occasione della Festa Patronale, approfittano delle condizioni di disordine e confusione per attivare una raccolta fondi e offerte. A tal fine, il Coordinatore Paolo Rebecchi sottolinea che nessuna realtà di Pubblica Assistenza Locale facenti capo al circuito ANPAS di Piacenza e dell’Emilia Romagna, sta operando a richiesta di importi e contributi, motivo per cui si consiglia di diffidare e fare riferimento alle sedi delle Associazioni per ovviare ogni dubbio al riguardo.