Una grande festa a ritmo di canti alpini, vino e birra. Per oggi la festa degli alpini è proceduta a gonfie vele. Gli stessi alpini sono stati accolti calorosamente dalla città. Gli unici che per il momento vivono l’evento con la bocca un po’ storta sono i piacentini residenti nelle zone di maggior concentrazione degli alpini, ad esempio nei dintorni del campo Daturi. In Comune, all’Urp e al comando della polizia municipale fioccano lamentele di ogni tipo: dai canti e la musica fino a notte inoltrata ai giardinetti già ridotti in condizioni pessime, dal mezzo che toglie la visuale al bar del centro al piccolo diverbio. Nulla di particolarmente grave, come si nota, ma il centralino del comando è rovente. Le istituzioni giustamente invitano i nostri concittadini ad avere un po’ di pazienza per una tre giorni di festa che non avrà repliche. Da segnalare anche, come aveva paventato Confesercenti, la presenza di tanti commercianti abusivi. Nonostante qualche multa salata già inflitta dalla Municipale, sembra un fenomeno difficilmente arginabile.
ADUNATA NAZIONALE DEGLI ALPINI: GLI APPUNTAMENTI DI SABATO 11 MAGGIO
Gli appuntamenti della seconda giornata dell’Adunata nazionale degli alpini in corso a Piacenza.
Alle 8 il presidente dell’ANA, Corrado Perona, incontra il Servizio d’Ordine Nazionale, la struttura delle Penne Nere che da oltre quarant’anni garantisce l’assistenza e il controllo dell’Adunata e il regolare svolgimento della sfilata. Composto da 200 alpini appartenenti a tutti le Sezioni d’Italia, il SON è attualmente coordinato da Alfredo Nebiolo.
Alle 10,30 al Palazzo Gotico incontro con le delegazioni estere dell’ANA provenienti dal tutto il mondo: dal Sudafrica, all’Australia, al Nord America, al Sud America. La più antica è quella della Gran Bretagna costituita il 4 novembre 1928, la più recente è la sezione Balcanica-Carpatica- Danubiana presieduta dall’ambasciatore Stefano Benazzo. Di questa sezione fa parte il gruppo Ungheria costituitosi lo scorso anno. Sempre al Palazzo Gotico il Presidente Perona consegnerà un riconoscimento a Cristiano Dal Pozzo, cento anni il prossimo primo dicembre. Dal Pozzo, reduce della guerra d’Abissinia, è l’alpino più anziano della sfilata di domenica.
Alle ore 12 lancio dei paracadutisti allo Stadio Comunale
Alle ore 15 alla Cittadella Militare incontro con i reduci dell’operazione Albatros in Mozambico. In Mozambico, nella provincia di Lalaua, nel 1993 gli alpini in armi parteciparono all’operazione umanitaria disposta dalle Nazioni Unite. Dieci anni dopo l’Associazione Nazionale Alpini ha costruito un collegio femminile, un centro nutrizionale di accoglienza per bambini sottonutriti e un centro di alfabetizzazione e promozione della donna. Un impegno che è continuato negli anni e che nel 2013 si è concretizzato con la donazione di una sala radiologica completa che sarà trasportata dagli alpini in Mozambico e donata all’Ospedale di Monapo.
Alle 16 in Duomo la Messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre celebrata dall’Ordinario Militare e dal Vescovo di Piacenza, Mons. Gianni Ambrosio.
Alle 18,30 Saluto del Sindaco e del Presidente Perona e consegna del premio Giornalista dell’anno 2012. Verranno premiati: Florian Kronbichler, giornalista del Corriere dell’Alto Adige; Alberto Faustini, direttore dell’Alto Adige.
Alle 20, 30 Concerto di cori e fanfare in tutta la città e nei comuni limitrofi.