Alpini, tra viabilità e assistenza sanitaria ecco come cambia la città

Da venerdì 10 maggio a domenica 12 maggio 2013 Piacenza ospita l’ Adunata dell’Associazione Nazionale Alpini, ottantaseiesima edizione del popolare raduno che richiama ogni anno centinaia di migliaia di Penne Nere provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. La prima edizione dell’Adunata nazionale è stata nel 1920 sull’Ortigara, un anno dopo la fondazione dell’Associazione Nazionale Alpini (ANA) che venne istituita nel 1919 da un gruppo di reduci della Grande Guerra.  L’Associazione Nazionale Alpini conta attualmente 371.000 soci (295.464 soci ordinari e 75.907 soci aggregati, detti anche “amici degli alpini”) con 81 Sezioni in Italia, 32 Sezioni e 6 Gruppi autonomi nelle varie nazioni del mondo, dal Canada all’Australia. Le Sezioni, a loro volta, si articolano in 4409 Gruppi. 

Radio Sound

Mentre  Bolzano ancora ricorda la passata edizione con mostre fotografiche e special televisivi, Piacenza è ormai pronta ad accogliere i suoi ospiti; è previsto l’arrivo delle massime Autorità militari e civili, ma soprattutto è attesa la pacifica e gioiosa invasione di centinaia di migliaia di Alpini che, da domani, daranno vita ai 3 giorni dell’86^ Adunata Nazionale degli Alpini.

Un appuntamento ormai tradizionale per un Corpo, quello degli Alpini, che ha nelle tradizioni e nell’amicizia sincera 2 dei suoi pilastri fondamentali; chi è stato Alpino, lo rimane tutta la vita.

Per Piacenza è la prima volta e, come sempre accade per le cose nuove, c’è un po’ di agitazione e molta curiosità tra la gente, che attende di vedere cosa accadrà.

Per quanto riguarda le Truppe Alpine, questi sono gli appuntamenti di domani, venerdì 10 maggio:

  • Ore 11.00: inaugurazione della Cittadella degli Alpini all’arena Daturi, vera possibilità nell’ambito dell’Adunata di avvicinarsi e conoscere la realtà degli Alpini di oggi; stand espositivi di mezzi e materiali di ultima generazione, con possibilità di provarli, e personale qualificato pronto a rispondere ad ogni domanda saranno a completa disposizione di appassionati o semplici curiosi. Già questa mattina è stato dato spazio alle visite delle scolaresche della città;
  • Ore 18.30: arrivo e sfilamento della Bandiera di Guerra del 1° reggimento di artiglieria da montagna da Porta Borghetto a Piazza Cavalli. La Bandiera di Guerra del reggimento è decorata con:

-1 Medaglia d’Oro al Valor Militare, concessa al gruppo “Aosta” per le operazioni di combattimento contro le truppe naziste condotte in Montenegro ed in Albania dopo l’8 settembre 1943;

-1 Medaglia d’Argento al Valor Civile per il soccorso fornito alle popolazioni del cuneese colpite dall’alluvione del 1957;

-1 Medaglia di Bronzo al Merito della Croce Rossa Italiana per il contributo offerto alle operazioni di soccorso a favore delle popolazioni colpite dall’alluvione del 1994.

Ormai ci siamo. Numerosissimi alpini sono già a Piacenza da diverse ore, molti si sono già accampati, altri stanno già passeggiando per la città. In altre parole anche se la festa vera e propria inizierà domani, siamo già in pieno clima da Adunata. E la trasformazione della città inizierà proprio oggi. Aspetti chiave della trasformazione la viabilità e l’assistenza sanitaria, non solo per le penne nere ma anche per tutti i piacentini. In primis entrerà in vigore alle 17 di questo pomeriggio la cosiddetta zona rossa, l’area coincidente con i contorni delle mura, che verrà inibita alla circolazione dei mezzi.

LA ZONA ROSSA

La zona rossa, quella entro le mura storiche, sarà interdetta alla circolazione a partire da giovedì alle 17 e fino alle 5 del 13 maggio “anche se auspichiamo di poterla aprire prima”. Intorno alla zona rossa ci saranno delle vie sempre percorribili. Il transito dei residenti e gli approvvigionamenti potranno avvenire venerdì sabato e domenica da mezzanotte alle 8. Transito residenti con garage o posto auto per il proprio veicolo anche giovedì e venerdì tra le 18 e le 20. Alcuni mezzi saranno espressamente autorizzati: pronto intervento, taxi, chi deve andare in ospedale per terapie particolari. La zona rossa ha cinque varchi di accesso e uscita; piazzale Libertà, rotatoria di via X Giugno-viale Sant’Ambrogio; rotatoria via Campagna-via XXI Aprile, piazzale Torino e piazzale Roma. Al di fuori di questi varchi il perimetro sarà tutto chiuso e presidiato da agenti della Polizia municipale, e dai volontari dell’Ana. Solo alcune strade della zona saranno interessate da divieti di sosta con rimozione forzata. Dalle 17 di giovedì 9 maggio al termine dell’adunata posti sosta nelle strisce blu gratuiti.

 

IMPORTANTE

Individuare per tempo una collocazione per il proprio mezzo all’esterno dell’area dell’adunata o in area privata. Nella zona rossa dalle 17 di giovedì alla mezzanotte di domenica 12 maggio 1300 posti auto gratuiti in alcuni parcheggi o garage del centro per i residenti della zona rossa. Occorre un pass da richiedere: on line sul sito del comune www.comune.piacenza.it, al Quinfo in piazza Cavalli; alla polizia Municipale muniti di documento di identità che attesta la residenza. Nei giorni dell’adunata il consiglio è quello di muoversi a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici. Chi viene fuori dalla città dovrebbe organizzarsi in gruppetti (car pooling con autista).

 

LA ZONA BLU

La zona blu è quella dell’ammassamento domenica. Dalle 22 di sabato alle 5 di lunedì non sarà possibile parcheggiare o transitare. In un opuscolo che verrà distribuito alla cittadinanza saranno contenute tutte le informazioni utili.

 

IL TRASPORTO PUBBLICO

La zona rossa è interdetta anche ai mezzi di trasporto pubblico. Chiuderà anche l’autostazione di Piazza Cittadella, con il capolinea spostato nel parcheggio di via dei Pisoni. Venerdì e sabato verranno potenziate tre tratte: strada Caorsana-Via Colombo; Via Goitre-Via IV Novembre e Via Emilia Pavese- Barriera Torino, con un’estensione oraria del servizio pubblico fino all’1 di notte, per consentire il ritorno degli alpini ai campi collettivi. Nella giornata di sabato dalle ore 13,15 verranno sospese le altre linee urbane ordinarie del servizio pubblico, ma resterà attivo il servizio extraurbano. Domenica cambia anche il servizio extraurbano con una sola fermata prevista in città in via Caorsana”. Domenica dalle 6 alle 24, per favorire il raggiungimento del centro città, verrà istituito un servizio di bus navetta gratuito che collegherà i parcheggi periferici ai luoghi dell’adunata. Le navette faranno la spola lungo quattro direttrici: zona Caorsana, San Bonico, Polo Logistico e zona industriale di Calendasco. Punti di riferimento per consultare tutte le informazioni disponibili sulla viabilità e aggiornamenti saranno il sito amministrazione comunale e il call center di Seta.

 

L’ASSISTENZA SANITARIA

Medici di famiglia e Guardia medica

Il servizio di Continuità assistenziale (ex Guardia medica) sarà potenziato dalle ore 20 del venerdì fino alle ore 20 di domenica. Oltre ai due medici presenti nell’ambulatorio di via Anguissola 5, altri 2 professionisti aggiuntivi saranno dislocati nelle sedi della Croce Rossa (viale Malta 5) e nella sede della Croce Bianca di Piacenza (via Emilia Parmense 19). Per informazioni tel. 0523.302224

Gli studi dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta funzioneranno normalmente nella giornata di venerdì, anche se potrebbero verificarsi disagi per i già evidenziati problemi di traffico e circolazione. Eventuali prestazioni programmate saranno quindi spostate.

 

Ospedale di Piacenza

Le attività e gli orari di apertura al pubblico dei reparti dell’ospedale di Piacenza saranno regolari. Nella giornata di venerdì è stata limitata l’attività chirurgica programmata, per evitare ai pazienti e ai familiari il disagio di dover raggiungere l’ospedale. Sono invece potenziate le presenze di personale in servizio e in reperibilità per assicurare la presa in carico di tutte le emergenze (pronto soccorso, traumi, infarti, ictus e urgenze psichiatriche…). Per accedere al Pronto soccorso, in automobile è necessario passare da piazzale Torino (utilizzando la nuova rampa). Il parcheggio auto del Polichirurgico è regolarmente aperto. Il presidio è ricompreso nella zona rossa, nella quale la circolazione veicolare è sospesa dalle ore 17 di giovedì fino alla notte tra domenica e lunedì. Si è quindi reso necessario dotare i dipendenti e i pazienti in terapia di una certificazione per attestare l’effettiva necessità di accedere all’ospedale e rimodulare tutta l’attività di trasporto interna e di consegna dei fornitori.

 

Rimodulazione della normale attività

Sono sospese le attività ambulatoriali in ospedale (compreso il Laboratorio analisi) e in tutte le sedi Ausl di piazzale Milano, Baia del Re, case di cura Piacenza e Sant’Antonino e piazzale Torino. Venerdì è interrotta anche l’attività di prelievo a San Nicolò. Analogamente sono sospese anche le attività di Libera professione nelle sedi aziendali. Sono chiusi al pubblico da venerdì 10 a sabato 11 maggio gli uffici e gli sportelli nelle sedi di piazzale Milano e dell’ospedale di Piacenza. Venerdì sono chiusi anche il Centro diurno del dipartimento di Salute mentale di piazzale Le Crociate e il Sert di via Campagna. I prelievi Avis sono limitati e concordati con alcuni donatori residenti in città, per garantire le scorte di emoderivati. Le attività di Sanità pubblica sono garantite con personale dislocato nelle sedi periferiche. La vigilanza sarà attiva durante tutta l’adunata.

 

Per informazioni: telefono e internet

Per informazioni è possibile telefonare al nr. 0523.301111 o consultare il sito interne www.ausl.pc.it. Nella sezione news l’Azienda garantirà ai dipendenti che devono entrare in servizio un aggiornamento sulla situazione della viabilità e dei parcheggi dedicati nella zona dell’ospedale. Un piano di emergenza in caso di iper afflussi agli ospedali L’Azienda Usl ha previsto altresì un “piano di emergenza” da attivare nel caso si verifichino massicci afflussi di persone negli ospedali. In questa circostanza, potranno essere messi in funzione fino a 80 posti letto dislocati a Piacenza, Castelsangiovanni e Fiorenzuola. Durante l’adunata, la Centrale operativa 118 di Piacenza, con sede in via Anguissola, coordinerà tutte le attività sanitarie svolte dal personale dipendente in servizio, che sarà adeguatamente potenziato, e dai volontari di Ana, Cri, Anpas e Misericordia.

 

Ospedale da campo

In piazza Casali, dalle ore 8 di venerdì alle ore 20 di domenica, sarà attivo un ospedale da campo gestito da Ana. La struttura ha funzioni sovrapponibili al Pronto soccorso e Medicina d’urgenza ospedaliera; sarà dotato di spazi di triage, aree trattamento e 20 posti letto di osservazione (massimo 8/10 ore ). È fornito di radiologia e laboratorio analisi. All’interno dell’ospedale da campo, così come in tutti gli altri presidi eccezionali allestiti per la manifestazione, sarà presente un infermiere Ausl per eventuali necessità di coordinamento con le altre strutture aziendali, soprattutto nel caso in cui un paziente necessiti di ricovero ospedaliero.

 

Posti medici avanzati

Dalle ore 10 di venerdì alle ore 20 di domenica saranno attivati tre posti medici avanzati:

1. chiostri di piazza Duomo

2. via Farnesiana (parcheggio chiesa Corpus Domini)

3. via Alberici, cortile palazzetto dello sport

I posti medici avanzati possono fornire un primo soccorso medico ed eventualmente selezionare i pazienti da trasferire all’ospedale da campo o al Pronto soccorso tradizionale.

Ogni postazione è dotata di un’area di triage, una zona per le visite visita, e uno spazio per l’osservazione breve con 6 posti letto (permanenza al massime per 4/6 ore)

Posti di prima assistenza

Durante la manifestazione saranno attivati quattro punti di assistenza infermieristica. Tre di essi funzioneranno dalla ore 14 di venerdì alle ore 20 di domenica:

– campo Daturi (cittadella degli Alpini)

– piazzale Marconi (stazione FS)

– piazza Cavalli

Il quarto posto di prima assistenza è collocato a piazzale Libertà e sarà attivo dalle ore 14 del sabato alle ore 20 di domenica.

 

Posti di primo intervento

Durante la manifestazione saranno attivati due posti di assistenza con personale di volontariato. Essi funzioneranno dalle ore 14 di venerdì alle ore 20 di domenica in via Verdi e piazzale Genova.

Il servizio di Emergenza territoriale 118 dispone normalmente nell’area urbana di Piacenza di quattro mezzi di soccorso. Durante la manifestazione (dalle ore 8 di venerdì alle ore 22 di domenica) ne saranno aggiunti altri 15 dislocati:

– una automedica sarà collocata allo stadio Garilli (via Gorra).

– dieci ambulanze: a fianco dell’ospedale da campo, dei tre posti medici avanzati e dei 4 posti di prima assistenza e 2 posti di prima assitenza elencati sopra

– ulteriori quattro mezzi saranno pronti a intervenire, in caso di necessità, partendo dallo stadio (via Gorra) e dalle sedi della Croce Bianca (via Emilia Parmense), della Croce Rossa (viale Malta), della Misericordia (via Perfetti alla Besurica).

Nel restante territorio extra urbano sarà prevista la presenza di tutte le associazioni Anpas e Cri che garantiranno un’unità di soccorso avanzata dalle ore 8 di venerdì alla notte tra domenica e lunedì.

Saranno operative anche 6 squadre appiedate di soccorritori dalle ore 20 di venerdì alle 24 di sabato e 11 dalle 8 alle 20 di domenica. Stazioneranno in punti prefissati oppure si sposteranno in funzione delle necessità, anche in supporto alle ambulanze dislocate nella città.

Le squadre appiedate hanno lo scopo di fornire una risposta di primo soccorso capillare nei settori difficilmente raggiungibili dai mezzi di soccorso stradali. Il servizio è rivolto sia alla cittadinanza sia agli ospiti che assistono alla manifestazione. Oltre all’impegno considerevole di volontari che saranno schierati per l’occasione, anche lo sforzo che l’Azienda ha messo in campo dal punto di vista del personale medico e infermieristico è notevole. I medici che si alterneranno sono una quindicina, 46 gli infermieri, 5 autisti soccorritori. Lo sforzo di programmazione è stato massimo: invitiamo quindi la cittadinanza a ricordare che in quelle giornate anche i tempi di intervento dei mezzi di soccorso potrebbero essere complicati dai descritti iper flussi di traffico e di persone.

Il numero da contattare per informazioni sanitarie è lo 0523-30.11.11. Come sempre, il 118 è invece il numero da chiamare per le emergenze e urgenze.