Festa della mamma: quest’anno si festeggia nella data storica dell’otto maggio

"Viva la mamma affezionata a quella gonna un po' lunga, indaffarata sempre e sempre convinta a volte un po' severa" cantava anni fa Edoardo Bennato. Mercoledì a Piacenza si festeggeranno tutte le mamme, anche quelle dolcemente descritte dal noto cantautore napoletano, nella data storica dell'otto maggio.

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Alessandra Tampellini, vice presidente dell’Unione Commercianti di Piacenza parla della festa, evento in concomitanza con l’adunata Nazionale degli Alpini.Questa festa  si è sempre festeggiata la seconda domenica di Maggio anche se storicamente la data ufficiale era l’8 Maggio. Essendo quest’anno la città molto coinvolta nell’organizzazione dell’evento degli alpini, l’unione commercianti consiglia quindi di festeggiare nella data storica per permettere a tutti di poter raggiungere le proprie mamme comodamente senza restrizioni a causa delle varie zone pedonali. I commercianti piacentini sono pronti a fornire fiori, gioielli e dolci per tutti i clienti, oltre all’oggettistica varia.” 

L’Unione commercianti, invita  i piacentini a festeggiare il giorno stesso la festa della mamma nelle strade Piacentine dove i commercianti saranno lieti di esporre la merce.

La festa della mamma viene celebrata da moltissimo tempo ed è presente in moltissimi paesi del mondo.  Le sue origini sembrano essere legate alle antiche popolazioni politeiste che durante la primavera festeggiavano le divinità femminili legate alla terra e alla fertilità. Inoltre nell’antica Grecia la popolazione degli Elleni dedicava un giorno all’anno alla loro genitrice nel girono della Dea Rea madre di tutti gli Dei. Anche gli antichi Romani festeggiavano questa festa , per una settimana infatti celebravano la Dea Cibele simbolo della natura e delle madri.      

La festa nel mondo:    

In Inghilterra le celebrazioni legate alla festa della mamma risalgono al XVII secolo. La festività, chiamata "Mothering Sunday", coincideva con la quarta domenica di quaresima. In quell’occasione, tutti i bambini che vivevano lontano dalle loro famiglie, potevano ritornare a casa per un giorno. A poco a poco si è diffusa la tradizione di riunirsi a metà del periodo di quaresima per festeggiare la propria famiglia e soprattutto la mamma, considerata un elemento fondamentale dell’unione della famiglia.

La tradizione del "Mothering Sunday" sopravvive ancora oggi in Inghilterra, dove è più comunemente conosciuta come “Mother’s Day” (Festa della mamma). Negli Stati Uniti il "Mothering Sunday" non ebbe successo, dal momento che la popolazione era restia alle tradizioni popolari. Per questo motivo la festa della mamma si diffuse negli Stati Uniti come una festività legata ai movimenti sociali che chiedevano il suffragio alle donne e predicavano la pace.

Nel maggio 1870, negli Stati Uniti, Julia Ward Howe, attivista pacifista e promotrice dell’abolizione della schiavitù, propose l'istituzione del “Mother's Day”: un’occasione in più per riflettere sull’inutilità della guerra a favore di una pace duratura.

Anna M. Jarvis, si batté per promuovere una festa in onore di tutte le vittime della Guerra Civile americana. Dopo la morte della madre a cui era molto legata, Anna cominciò a inviare lettere a diversi ministri e membri del congresso, affinché venisse istituita una festa nazionale dedicata a tutte le mamme. L’obiettivo di Anna era quello di fare in modo che tutti celebrassero la loro madre, mentre questa era ancora in vita. Anna riuscì nel suo intento e nel maggio del 1908, a Grafton nel Massachusetts, venne celebrata la prima festa della mamma. L’anno seguente fu la volta di Filadelfia. La Jarvis scelse, come simbolo di questa nuova festa, il garofano: il fiore preferito dalla sua defunta madre. Nel 1914 l’allora presidente degli Stati Uniti d’America Woodrow Wilson, per dimostrare profondo rispetto nei confronti di tutte le mamme, con una delibera del Congresso, istituì il “Mother's Day” il quale viene celebrato la seconda domenica di maggio.

In Italia la festa della mamma fu festeggiata per la prima volta nel 1957 da don Otello Migliosi, un sacerdote del borgo di Tordibetto ad Assisi. Successivamente la festa è entrata a far parte del nostro calendario e viene celebrata la seconda domenica di maggio. Su esempio americano, questa festa è celebrata la seconda domenica di maggio anche da Turchia, Danimarca, Finlandia, Australia e Belgio. In Norvegia viene celebrata la seconda domenica di febbraio, in Argentina la seconda di ottobre. In Francia la mamma viene festeggiata l'ultima domenica di maggio ed è celebrata come compleanno della famiglia.                                                                                                                                                                          

Curiosità: 

Quest’anno Piacenza ospiterà l’Adunata Nazionale degli Alpini, dal 10 al 12 Maggio, per questo motivo la città vivrà un forte fermento e potrebbe essere difficile muoversi all’interno delle zone del centro storico, così il comune e gli enti correlati consigliano di anticipare le compere entro l’8 Maggio.

Idee regalo originali e consigli utili per gli acquisti.

Ogni donna ha il proprio carattere e le proprie preferenze ma per fare bella figura se proprio non avete idee si coniglia di andare sul classico, potrà sembrare anche banale, ma fa sempre piacere ricevere dei fiori, soprattutto in questa stagione dove si possono trovare tantissime varianti e i colori più particolari, si consiglia: rose, margherite, orchidee o girasoli. Che possono essere ancora a buon mercato se prese in associazioni o in vivai che trattano all’ingrosso. Per gli amanti delle piante poi molto belle sono la Spathiphyllum o la Kentia.

Se invece si vuole spendere qualcosina in più, un bel bracciale o una collana, magari con ciondoli a tema che vadano a richiamare bei momenti passati insieme potrebbe assicurarvi un ottima sorpresa. Ricordiamo anche che in questo periodo di crisi anche un regalo semplice e fatto con il cuore può rivelarsi perfetto per questo genere di occasioni, quindi si consiglia di prendere in mano carta e penna e di scrivere, non importa cosa, basta che venga dal cuore, scrivere lettere, poesie, frasi sincere. Per i più romantici e soprattutto capaci si potrebbe aggiungere un bel disegno. Inoltre se si è bravi con la tecnologia si potrebbe creare un album di foto “fai da te” o un bel video con foto e canzone d’effetto come sottofondo.