COPRA ELIOR PIACENZA – ITAS DIATEC TRENTINO = 3-0 (25-22 25-19 25-20)
Copra Elior: De Cecco 3, Fei 9, Holt 7, Simon 9, Zlatanov 25, Papi 7, Marra (libero), Corvetta, Vettori, Tencati 1, Maruotti, Ogurcak all. Monti
Itas Diatec: Raphael 1, Stokr 10, Djuric 5, Birarelli 5, Juantorena 11, Kaziyski 9, Bari (libero), Colaci (libero), Christiansky 1, Burghstaler, Lanza, Sintini, Uchikov all. Stoytchev
Arbitri: Rapisarda e Puecher Durata set: 30’ 26’ 30’ tot. 1h26’
Spettatori: 4008 Incasso: 62.589 euro
di Marcello Pollastri
Piacenza – Un match ball annullato da un Copra Elior sontuoso e un sogno scudetto che continuerà fino a gara 5, domenica prossima, dove Piacenza tenterà in tutti i modi di sovvertire il fattore campo e di ripetere la gloriosa “bella” del 2009. Non sarà facile, certo, perché in quella occasione non ci saranno più appelli. Ma il Copra ammirato in gara 4, in grado di rifilare un 3-0 sena repliche a Trento, mette seriamente paura all’Itas. Lo ha fatto per un’ora e mezzo, tanto è durata la sfida di ieri. Lo ha fatto soprattutto il capitano Hristo Zlatanov, autore di una prova magistrale al servizio (dove ha alternato soluzioni di potenza ad altre di astuzia ugualmente decisive), ma soprattutto in attacco, dove non ha praticamente mai accusato passaggi a vuoto. Per lui un totale di 25 punti che sembrano quasi a issarlo all’highlander del volley. Che fosse un Copra in palla lo si è visto già dalle prime battute del match, con un importante “strappo” iniziale (6-1) grazie a un doppio turno micidiale al servizio di Holt e Fei, cancellato da Trento quasi subito (10 pari). E’ stato il terzo allungo quello decisivo: con un ace Holt ha portato il Copra sul 21-18, seguito poi da un altro bolide di Zlatanov a suggellare un primo set da incorniciare (8 punti). Ma il capitano del Copra Elior è stato addirittura stratosferico nel secondo parziale. Con 9 punti è stato l’uomo in grado di demolire le speranze di rimonta della squadra di Stoytchev. Il secondo parziale si è fatto incandescente e lì il Copra ha saputo far girare a proprio favore una serie importanti di contrattacco (16-13). La squadra di Monti, brava al servizio e in contrattacco, ha chiuso in scioltezza il parziale. Unico momento di appannamento a inizio terzo set. Ma il carattere e il solito Zlatanov hanno permesso la rimonta. Sono i numeri della gara a parlare chiaro circa una supremazia piacentina messa mai in discussione: 9 ace (di cui 4 di Holt), 10 muri e uno straordinario 68% in attacco, 62% in ricezione. Nell’Itas quasi nessuno è riuscito a salvarsi, nemmeno le stelle Kazisky, quest’ultimo appannato e preso di mira in ricezione, e Juantorena. Così come nel 2009 la serie scudetto era finita a gara 5. E a Piacenza si ricordano tutti come andò a finire. Fattore campo permettendo.
Il Copra Elior Volley Piacenza batte 3-0 l'Itas Diatec Trentino, in un match a senso unico ed impatta la serie (2-2). I parziali: (25-21; 25-19; 25-20)
Al Pala Banca i biancorossi sfoderano quella che forse è la loro miglior pallavolo vista in questa stagione. Gli ingredienti dell'impresa sono molteplici. Il primo è Hristo Zlatanov: il capitano si è pienamente riscattato dopo il passo falso del Pala Trento ed è risultato decisivo con i suoi attacchi nei momenti chiave dell'incontro. Sopra le righe anche le prestazione di Simon.
Piacenza ha brillato particolarmente al servizio, ma anche nella fase di contro-attacco.
Ora si deciderà tutto a gara 5, una gara secca, da molti già ribattezzata V-Day. Gara 5 si giocherà il prossimo 12 maggio, ore 17:00, al Pala Trento.
Gli highlights
Copra Elior Volley Piacenza – Itas Diatec Trentino
3-0 (25-21; 25-19; 25-20)
Piacenza: De Cecco e Fei in diagonale; Zlatanov e Papi in banda, Holt e Simon al centro, libero Marra
Trento: Raphael e Stokr in diagonale; Kaziyski e Juantorena in banda; Birarelli e Djuric al centro, Bari libero
Primo set: Piacenza parte fortissimo 6-1. Stokr in rete 7-2. Trento torna sotto 9-9. Out Simon 11-11. Zlatanov passa il muro a tre di Trento 12-11. Errore di Kaziyski 13-11. Errore di Fei 13-12. Primo tempo di Simon 14-12. Gran palla di Papi, che elude il muro 15-13. Piacenza avanti 16-14 al primo time out tecnico. Si gioca punto a punto 17-17. Stokr non sbaglia 18-18. Piacenza vince il primo set 25-21.
Secondo set: Trento avanti 6-8. Piacemza avanti 12-10. Ace di Simon 14-11. Al secondo time out tecnico Piacenza avanti 16-13. A fare la differenza ancora una volta il servizio ma anche la fase di controattacco per quanto riguarda la formazione di Luca Monti. Juantorena a segno in parallela 16-14. Piacenza prova la fuga con il servizio di Holt: Simon a segno 18-14. Simon che sta facendo davvero la differenza. Ace sporco di Holt 19-14. Attacco vincente di Zlatanov 20-15: gran partita per Zlatanov fino a questo momento, probabilmente il migliore in campo. Magia di Zlatanov sopra al muro a 3 (21-16). Muro di Luca Tencati 22-16. Ace di Zlatanov 23-16. Kaziyski 23-17. Out Kaziyski 24-17 e set point per Piacenza. Piacenza chiude il set 25-19.
Terzo set: grande punto di De Cecco 3-3 (Trento si era portata sul 3-1). Out Fei 3-4. Attacca Zlatanov 4-4. Trento allunga 11-7. Out il muro di Simon e Fei 8-12. Out Kaziyski 10-12. Out Fei 10-13. Gran punto di Zlatanov (il suo 19esimo punto del match) . Muro di Simon 12-13. Out Stokr 13-14. Ace di Simon 14-14. break di 4-1 per Piacenza. Muro out di Stokr 14-15. Ace di Kaziyski su Zlatanov 14-16. Nuova parità 16-16. Sorpasso Piacenza 20-19. Ancora decisivo Zlatanov 21-19. Simon non sbaglia 22-19. Vincente Zlatanov 23-19. Muro vincente di Simon 24-19. Piacneza chiude 25-20