Costretti a lavorare il Primo maggio? I dipendenti della vetreria Borgonovo non ci stanno e annunciano uno sciopero e un presidio. Previsti per domani mattina, davanti ai cancelli dell’azienda dalle 5 del mattino, le due iniziative sono portate avanti da Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Allca-Cub. Nello stabilimento lavorano circa 140 lavoratori.
IL COMUNICATO DEI SINDACATI – “Da oltre 30 anni e storicamente il 1° maggio alla vetreria Borgonovo era una giornata di festa , una di quelle rare giornate in cui un turnista a ciclo continuo può passare con la famiglia, scuole chiuse , uffici chiusi , insomma un giorno festivo.
Pochi giorni fa , l’azienda unilateralmente comunica che il 1° maggio si lavora e che vuole revocare la pausa di 10 minuti al macchinista.
I lavoratori nel ciclo di assemblee bocciano le richieste aziendali e le OO.S. presenti in azienda , Filctem-cgil, Femca-cisl, Allca-cub, su mandato dei lavoratori proclamano lo sciopero per tutta la giornata.
Dalle ore 5,00 si terrà un presidio da parte dei lavoratori , delle oo.s. , e di volontari di altre aziende del settore , per la buona riuscita dello sciopero.
L’azienda si trova a Borgonovo Valtidone , via Pianello 16 , ed è specializzata nella produzione di vetro cavo, circa 140 dipendenti più un “indotto” da Cooperativa di un altro centinaio di persone”.