Rapide strette di mano e subito via con le brochure, con gli iPad e i pc portatili con le presentazioni e i video dimostrativi. Intanto, proiettato sulla parete della sala, il timer digitale che scorre. Tre minuti esatti e un rintocco di campana indica che è ora di passare oltre, di passare a un nuovo incontro. Biglietti da visita scambiati al volo, altra stretta di mano e via così. Un’ora intensissima, fatta di dialoghi fitti tra imprenditori e decine di incontri d’affari potenzialmente in grado di creare nuove sinergie, nuove reti, nuovo business per il territorio.
Si chiama Speed-Matching, si è tenuto ieri sera (martedì 23 aprile) al Centro Cogressi Galileo di Gariga (Podenzano) ed è il primo evento di questo genere mai organizzato nel Piacentino.
Un evento che si è sviluppato in due fasi distinte. Durante la prima – svoltasi nella Sala Copernico del Centro – sono stati presentati Expander ER e Matching 2.0, due incontri sempre dedicati agli imprenditori che si terranno nelle prossime settimane rispettivamente a Bologna e Milano con l’organizzazione dalla Compagnia della Opere, e anticipati da una breve introduzione di Paola Dalla Donna, titolare del Galileo.
La seconda fase, clou dell’evento, ha permesso a più di 60 imprenditori locali, e non solo, di presentare le proprie aziende e le proprie attività nel corso di incontri di tre minuti con altri imprenditori. Incontri flash, dunque, con l’obiettivo di ottenere in poco tempo uno spaccato del mercato conoscendone direttamente i protagonisti, le loro attività specifiche e le varie dinamiche.
«L’obiettivo di Speed-Matching era favorire le relazioni di business tra gli imprenditori, confrontare gli interessi reciproci, facilitare la ricerca di fornitori, clienti, partner e stabilire contatti con altri soggetti utili all’attività dell’impresa». Un obiettivo ampiamente raggiunto, secondo Paola Dalla Donna, entusiasta della riuscita di un’iniziativa destinata a fare da apripista nel territorio: «Dall’entusiasmo, dalla partecipazione – ha commentato – è evidente quanto siano necessarie occasioni come questa. Un incontro del genere potrebbe valere come un intero anno di pubbliche relazioni e fiere». Non per niente il titolo completo dell’evento era “Speed-Matching, il valore di un incontro”.