Un reato talmente consolidato nella pratica da risultare ormai consuetudine. Chi si rivolge a un rivenditore di auto usate conosce i rischi legati all'acquisto. Primo su tutti, quello di ritrovarsi tra le mani un'auto con un chilometraggio dichiarato molto inferiore al dato reale. Ma questa volta l'acquirente non ha porto l'altra guancia e accortosi che le prestazioni della sua auto non erano in linea con le aspettative, ha chiesto una verifica tecnica dell'Alfa Romeo 157 station wagon – appena acquistata per 8700 euro – al meccanico. Risultato? Acquistata con 60mila km dichiarati, l'auto ne aveva in realtà già percorsi più del doppio, circa 170mila. A seguito della scoperta, l'acquirente si è rivolto ai carabinieri, che hanno denunciato il rivenditore, un piacentino di 63 anni, per truffa.