Sarà un 25 aprile ricco di iniziative a Piacenza, per poter celebrare degnamente la Festa di Liberazione. In verità, come si può vedere dal volantino che riporta tutti gli eventi in programma, gli appuntamenti sono già iniziati da qualche giorno in città e provincia. Ma la giornata clou è rappresentata, naturalmente, dal 68esimo anniversario del 25 aprile. Sarà un giovedì intenso. Si parte dalla mattina, dalle 10 alle 12 con la cerimonia ufficiale, che da piazzale Genova arriverà in piazza Cavalli. Qui, in piazzetta Mercanti avverrà la tradizionale deposizione delle corone. Alla Basilica di San Francesco si svolgerà invece la cerimonia religiosa.
Nel frattempo, alle 11.30 in piazza Cavalli è in programma l’iniziativa “100 chitarre 1000 voci per la Resistenza”. Un happening-concerto collettivo, per il quale l’amministrazione comunale ha invitato tutti a portare il proprio strumento musicale – o la propria voce – per interpretare i canti della Resistenza.
Nel pomeriggio alle 17 in piazzetta delle Grida, si terranno i Laboratori creativi per bambini, mentre alle 18.30 l’Aperitivo popolare.
Infine, alle 21.30 in piazza Cavalli è atteso il concerto dei Nobraino, la folk, rock band romagnola sulla cresta dell’onda a livello nazionale. Saranno supportati, in apertura, dal gruppo alt-rock locale, Lagartija.
Durante la presentazione, in Municipio, il presidente provinciale dell'Anpi (Associazione nazionale partigiani), Mario Cravedi ha preso a prestito le parole di un libro di Dacia Maraini per spiegare l'importanza di questa ricorrenza, in un momento difficile come quello attuale: "Siamo più nel buoi che nel sole. Non so se spunterà come prima. Anche se spunta sempre. Però siamo nel buio e ci deve far riflettere. Per questo non ci stanchiamo mai di parlare un linguaggio chiaro su quella che fu la storia. Siamo nel buio, ma intanto speriamo che il sole spunti per il 25 aprile".