A causa del maltempo annunciato per il weekend, il concerto previsto all’aperto in Piazza Cavalli si terrà presso lo spazio “Le Rotative” di Via Benedettine 66. Il concerto Mauro Ottolini Sousaphonix “Bix Factor” di domenica 21 aprile, originariamente in programma all’aperto in Piazza Cavalli, a causa del maltempo previsto per il fine settimana si terrà presso lo spazio “Le Rotative” di Via Benedettine 66. Il concerto avrà inizio alle ore 21.15 ed è confermata la gratuità dell’evento.
“Bix Factor” e il nuovo progetto discografico ed editoriale del musicista veronese e del suo colorato ensemble Sousaphonix. La Parco della Musica Records ne ha fatto un CD, al quale è allegato un romanzo/racconto scritto dallo stesso imprevedibile Ottolini. L’album è dedicato alla musica degli anni venti e trenta, un doppio cd con 20 brani che fanno da colonna sonora a un racconto fantastico che ha come protagonisti personaggi dell’epoca che rivivono in musicisti di oggi. Le parole del racconto e la musica si fondono in questo progetto unico nel panorama del Jazz. Un film sonoro che fa vivere all’ascoltatore un vero e proprio viaggio nel tempo, immergendolo in una vera e propria avventura. Si ascolteranno brani tratti dal repertorio jazz tra gli anni ‘20 e la metà degli anni ‘30, con musiche della tradizione di New Orleans e Chicago che finora nessuno in Italia ha mai inciso, compresi alcuni brani originali e il secondo movimento di Ebony Concert di Igor Stravinsky. Ottolini e i suoi musicisti seguono una personale bussola, che punta verso il jazz di New Orleans, non nel senso revivalistico, ma nel recupero della polifonia, nella libertà nell’uso dei materiali sonori e nel metterne a nudo le radici. Mauro Ottolini, presente in moltissime formazioni italiane particolarmente creative, è un polistrumentista e la sua musica è polistilistica. L’uso del mutevole trombone con le sue sordine, della saettante slide trumpet, del corposo quanto agile sousaphone, lo ispira nel generare brani che esprimono una personalità complessa, frutto di una storia personale che comprende musica classica e operistica, popolare, jazz e afroamericana. Il trombonista e compositore produce una musica che travalica frontiere stilistiche, geografiche e temporali.