Presentazione del libro “A spasso con Padì lungo il ciclo della vita”

Sabato 13 aprile alle 20.45 la sala del consiglio del comune di Bettola ospita la presentazione del libro illustrato interattivo “A spasso con Padì lungo il ciclo della vita” di Amanda Castello: organizza l’associazione “Bettola nel mondo”. Interverrà il sindaco di Bettola Sandro Busca.

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Le motivazioni che hanno portato alla realizzazione del libro: la difficoltà di aprire un dialogo con i bambini e gli adolescenti sulla fine della vita e sulle emozioni legate al lutto accomuna molti adulti, sia che ricoprano un ruolo genitoriale, scolastico, sanitario o educativo.

Il confronto con la realtà della perdita non è solo fonte di dolore, ma crea un particolare disagio nel momento in cui ci si trova a doverlo giustificare agli occhi di un giovane che chiede risposte chiare e veritiere.

La lunga esperienza maturata nel campo delle cure palliative e dell’elaborazione del lutto, anche per bambini e adolescenti, ha portato la dr.ssa Amanda Castello a rilevare l’immenso bisogno di uno strumento il più completo possibile per aiutare i bambini e i ragazzi a comprendere meglio emozioni difficili da gestire come la perdita, la malattia e la morte.

Così è nato il libro A spasso con Padì lungo il ciclo della vita.

Destinatari: i temi della perdita e dell’irreversibilità della morte sono sviluppati ne A spasso con Padì lungo il ciclo della vita in una struttura narrativa e didattica adatta ai bambini dai 7 ai 15 anni.

Il volume può essere letto autonomamente dal bambino/adolescente.

Al contempo, può essere utilizzato come supporto educativo per gli adulti per parlare della malattia e della fine della vita in modo semplice, adatto ai tempi e alle modalità di comprensione del bambino, favorendo la manifestazione delle emozioni e lo scambio delle stesse tra attori grandi e piccoli.

Struttura del libro

I temi proposti seguono un iter mirato a suscitare emozioni crescenti. Vengono affrontati concetti, argomenti e sentimenti complessi, a partire da vicende che hanno come protagonisti la natura e gli animali. Il libro è suddiviso in 11 capitoli. L’operasi avvale di due rubriche posizionate alla fine di ogni capitolo. I rimandi alle rubriche sono identificati nel racconto dai due relativi simboli individuabili con facilità.

La rubrica Tocca a te sollecita l’attività del bambino. Padì gli pone diverse domande sui temi trattati nel capitolo: sollecita le sue conoscenze, favorisce l’espressione di esperienze ed emozioni vissute e stimola la formulazione di opinioni personali. Il lettore può rispondere scegliendo tra risposte chiuse, scrivendo, disegnando o colorando. I Consigli di Padì rappresentano un approfondimento. Alcune informazioni sono adatti alla fascia dei 7/8 anni, altri interesseranno piuttosto i preadolescenti. Il libro potrà quindi essere letto, nella stessa famiglia o a scuola, da giovani di diverse fasce di età e ripreso negli anni successivi.

Grazie alla possibilità di interagire con i racconti, Tocca a te, e di approfondire conoscenze, I Consigli di Padì, il lettore è introdotto con naturalità nel mistero del ciclo della vita.

Il libro contiene due bibliografie: una per gli adulti e una specifica per il giovane lettore. E’ presente inoltre una sitografia. Alcune pagine bianche per i commenti sono poste a fine opera.

Un opuscolo staccabile destinato agli adulti illustra la finalità dell’opera e rappresenta una guida metodologica per il suo corretto utilizzo.

Il libro è stato pubblicato in francese nell’aprile 2012 con il titolo “Padi et l’aventure de la vie”.

L’edizione italiana è “Consigliata dalla LIPU”, ha il patrocinio della Federazione Cure Palliative FCP e dell’Associazione Paulo Parra per la Ricerca sulla Terminalità – A.R.T. onlus. L’introduzione è del dr. Luca Moroni, Presidente della FCP.

Personaggi e temi

Protagonista della storia è la giovane Padì. Simpatica e allegra ragazzina, Padì narra le sue avventure ambientate nel “Castello La Bagnata”. Padì è la mascotte del lavoro che l’A.R.T. porta avanti da anni per supportare i più giovani, bambini e adolescenti, che vivono esperienze delicate come la malattia di una persona cara o il lutto con il percorso che, non a caso, porta proprio il suo nome: “Padì – Parole Discrete”. Ed è nel lavoro di Padì A.R.T., tra le prime in Italia ad affrontare i delicati temi con i più piccoli, che il libro affonda le sue radici.

Altri personaggi sono introdotti a poco a poco, comparendo come co-protagonisti nelle varie vicende. Tra questi, Casimiro il pompiere, funge da facilitatore. In lui si identifica la figura ideale dell’adulto. Rappresenta l’eroe gentile, consigliere e salvatore. Con Padì come guida e il suo interlocutore Casimiro, la storia coinvolge progressivamente il lettore in un iter mirato a suscitare emozioni crescenti. Vengono affrontati concetti, argomenti e sentimenti complessi, a partire da vicende che hanno come protagonisti la natura e gli animali. La storia dell’uccellino Miro favorisce una riflessione sull’assunzione di responsabilità e sul prendersi cura degli esseri più deboli. Nei capitoli sui bruchi, le farfalle e la metamorfosi si introduce l’osservazione del ciclo della vita. Oltre ad offrire al bambino delle nozioni utili su uno dei fenomeni più strabilianti e magici della natura, è l’occasione per insistere su alcuni valori come lo sforzo, la costanza, la pazienza, la precisione, l’impegno per realizzare un obiettivo. Nello stesso tempo vengono evocate delle emozioni (la paura vissuta dal bruco, le incertezze sulla propria sorte) e alcuni principi fondamentali come quello della continuità della vita e del suo rispetto. Si sfiorano alcuni temi che preparano all’argomento più delicato che seguirà: la separazione definitiva e irreversibile, la morte dell’animale caro.

Il personaggio del cane di Padì, Maat, entra nel racconto fin dalle prime pagine, insieme a sua sorella Nut, per divenirne protagonista negli ultimi capitoli. La sua storia è narrata da Padì stessa che la ama moltissimo. Partendo dalla felicità del legame affettivo con un animale di compagnia, con sensibilità e gradualità viene introdotta una situazione di sofferenza e di impotenza causata della malattia che colpisce Maat. Nello svolgersi completo del percorso di vita dell’animale, si ha l’occasione di parlare di esperienze divertenti e buffe, ma anche di quelle difficili e dolorose come la malattia, la diagnosi di inguaribilità, il fallimento di un intervento fino ad arrivare alla morte. Padì vive ogni evento in prima persona. Il bambino può leggere in lei le proprie reazioni. Si immedesima nella sua angoscia, condivide la sua pena, capisce i suoi dubbi e osserva con curiosità quello che forse non ha mai visto o osato chiedere.

Tanti “perché?” rivolti all’adulto su questi temi, o forse taciuti per paura o imbarazzo, trovano in queste pagine un’occasione di essere espressi ed ascoltati. Tutto è illustrato con parole semplici, grazie a domande/risposte tra Casimiro e Padì, oppure con domande aperte rivolte al lettore stesso.

Il volume si conclude con l’inizio di una nuova storia sbocciata nella vita di Padì: il felice arrivo a “La Bagnata” della piccola Pacha, giovanissima cagnolina che, dopo essere stata abbandonata, ritrova il calore di una famiglia. Si riporta così l’attenzione del giovane lettore sulla continuità del ciclo della vita.

Fotografie e disegni

Sia nell’edizione francese che in quella italiana non cambia la grafica, a cuiè stata dedicata un’attenzione particolare. “A spasso con Padì lungo il ciclo della vita” propone un innovativo sodalizio tra disegni e fotografie. La giustapposizione delle due espressioni visive mira ad unire l’approccio fantastico con la realtà. Senza cancellare il linguaggio del mondo magico dell’infanzia, dove regna la rappresentazione grafica fiabesca, lo si collega al quotidiano grazie ad un giudizioso accostamento con le fotografie. La posizione di ogni disegno e foto è stata accuratamente studiata per rafforzare la portata del messaggio scritto. Il personaggio di Padì, creato da Maria Grazia Di Stefano, è stato ripreso dalla talentuosa piacentina Michela Salotti che ha realizzato tutte le illustrazioni dell’opera.