Movimentato episodio ieri mattina in via XXIV Maggio, protagonista un automobilista piacentino di sessanta anni residente in città. Riscontrate le manovre irregolari e pericolose di una Fiat Punto diretta verso piazzale Torino, una pattuglia della Polizia Municipale ferma ai margini della strada ha prontamente intimato al conducente di accostare. Sceso dalla vettura, l’automobilista si è rivolto agli agenti con tono veemente e minaccioso, rifiutandosi di esibire i documenti e successivamente barricandosi all’interno del veicolo. I vigili a questo punto hanno invitato l’uomo, visibilmente alterato, a spegnere il motore e a scendere dall’auto, ricevendo però in cambio soltanto grida e ingiurie. Si è così innescata una trattativa per convincere l’automobilista ad aprire la portiera, scendere dalla Punto e consegnare non solo i documenti, ma anche una grossa mazza di legno lunga circa 70 cm che gli agenti avevano notato sul sedile posteriore. Solo dopo una faticosa opera di convincimento i vigili sono riusciti a farlo uscire dalla vettura. Accompagnato al Comando di via Rogerio l’uomo è stato denunciato all’autorità giudiziaria per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.