Dopo aver ospitato in passato l’Alvin Ailey American Dance Theater, il Municipale di Piacenza presenta, domenica prossima 14 aprile alle 16, nell’ambito della Stagione di Danza 2012/2013 della Fondazione Teatri di Piacenza realizzata in collaborazione con Aterdanza, la giovane compagnia Ailey II che unisce lo spirito e l’energia dei migliori talenti della giovane danza americana e la passione e la creatività dei migliori coreografi emergenti. Ailey II, per la prima volta in tournée in Italia, ad eccezione di Revelations, che è stata presentata in Italia nel 2008 dalla compagnia “grande” l’ALVIN AILEY AMERICAN DANCE THEATER, proporrà tutte coreografie in prima italiana, ed in particolare, nella nostra città si esibirà in prima nazionale nella coreografia Takademe.
Ad aprire lo spettacolo sarà THE EXTERNAL KNOT (2007), coreografia firmata dal direttore artistico della compagnia, Troy Powell, che segue il viaggio di un giovane uomo che si batte per affermare la sua indipendenza dagli altri.Sulla musica di Philip Glass e Robert Schumann, The External Knot esprime la sua lotta interiore e la finale riconciliazione.
In TAKADEME (1999), invece i ritmi complessi della danza Kathak indiana vengono destrutturati e resi astratti in un solo frenetico e incalzante. Figure ben delineate e possenti salti mimano il ritmo delle sillabe vocalizzate di Sheila Chandra.
Quindi in SPLENDID ISOLATION II, (2006) (Estratto), sulla musica corale O Maria, Stella Maris del Trio Mediaeval, si focalizza lo sguardo su una donna che indossa un’ampia gonna, da sola al centro del palcoscenico. Con movimenti affascinanti che passano dal fluido allo spigoloso, la ballerina incanta il pubblico.
ONE FORGOTTEN MOMENT, (2012), creazione firmata da Malcolm Low, riguarda l’amore e la perdita. Con movimenti energici e fragili allo stesso tempo, Malcolm Low crea un magnifico insieme di fisicità ed eleganza.
A chiudere lo spettacolo sarà infine REVELATIONS, (1960), coreografia di Alvin Ailey, in cui sulla musica religiosa afroamericana – spiritual, sermoni cantati, gospel e holy blues, si esplora il dolore più profondo e la gioia sacra dell’anima. Alvin Ailey ha affermato che uno dei tesori più ricchi d’America era il patrimonio culturale afroamericano, “a volte triste, a volte gioioso, ma sempre pieno di speranza.” Questo classico intramontabile è un tributo a quel patrimonio e al genio di Alvin Ailey.
Ricordiamo che tutte le rappresentazioni di Revelations sono finanziate da una generosa donazione di Donald L. Jonas per celebrare il compleanno di sua moglie Barbara e il suo profondo impegno per l’Alvin Ailey American Dance Theater.
Ailey II nasce nel 1974 come Alvin Ailey Repertory Ensemble in occasione del workshop che Alvin Ailey tenne con i più promettenti studenti della Ailey School. Ailey II, che oggi è una delle compagnie di danza più famose negli Stati Uniti, ha tra i suoi obiettivi quello di dare vita ad una vasta comunità culturale che propone spettacoli di danza, formazione e altri programmi aperti al pubblico. Sotto la direzione artistica di Sylvia Waters, che ricopre questo ruolo sin dalla nascita della compagnia, l’Ailey II arricchisce la scena della danza americana offrendo opportunità uniche agli artisti nei vari ambiti della danza. Da luglio 2012 la direzione artistica della compagnia è affidata a Troy Powell, già direttore artistico associato dal 2003. Tra gli obiettivi di Powell vi è quello di mantenere viva l’eredità di Alvin Ailey, e allo stesso tempo di dare spazio ad un repertorio giovane e fresco con le creazioni della nuova generazione di coreografi.