Guida al tifoso: la scheda sul Fidenza, prossimo avversario dell’Atletico BP

Alle ore 14 e 30 di domenica, allo stadio Siboni di Piacenza, si affrontano Atletico BP Pro Piacenza e Fidentina. Di seguito la scheda sulla formazione bianconera di Mr. Paraluppi

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Storia: Nata nel 1922, l’Associazione Calcio Fidenza ha da sempre avuto un ruolo primario nel calcio dilettantistico parmigiano, essendo una vera e propria cliente fissa nelle massime categorie non professionistiche. Il massimo livello raggiunto dai bianconeri risale alle stagioni 1923-24 e 1946-47, quando militarono nella terza serie italiana.
Da fine anni quaranta fino al 1958, la società emiliana milita initerrottamente nell’allora IV Serie. Per oltre quindici anni i parmigiani vengono relegati in Promozione, facendo ritorno nel quarto livello italiano nel 1975. Il Fidenza, tra fine anni settanta e inizio anni ottanta, disputa ben dieci campionati consecutivi di Interregionale, cambiando anche per un breve periodo dal 1981 al 1985 il proprio nome in Fortitudo Fidenza. Al termine di quella stagione i ducali retrocedono in Promozione.
La riforma delle categorie dilettantistiche dell’estate del ’91 porta i bianconeri nella neonata Eccellenza, categoria immediatamente vinta. Gli anni novanta costituiscono il punto più alto della storia del calcio fidentino: il club emiliano rimane fino alla stagione 2000-01 in Serie D, sfiorando più volte lo storico approdo in C2. La discesa in Eccellenza nel 2001 riporta un periodo nebuloso sugli asini alati, capaci di ritornare nella quinta serie solo nel 2005-06. Si tratta di una gioia effimera; tempo un anno e il Fidenza ripiomba nella categoria sottostante, livello lasciato solo nel 2011 grazie al ripescaggio dopo i playoff. Nella scorsa stagione i bianconeri hanno conquistato un onorevole nono posto nel girone D di Serie D.

Percorso: I bianconeri allenati da Stefano Paraluppi stazionano attualmente al nono posto del massimo campionato dilettantistico: 39 punti in classifica, ben 15 in meno rispetto all’Atletico. I fidentini rigettano il pareggio: sulle 27 gare giocate hanno vinto 12 volte, perso altrettanto e pareggiato solo tre partite con Castelfranco, Lucchese e Mezzolara. Dopo una vera e propria crisi, caratterizzata da 5 sconfitte consecutive, con Real Spal, Lucchese, van Goof, Bagnolese e Riccione, il Fidenza è tornato a fare punti. Nel big match di domenica scorsa i bianconeri sono stati nuovamente fermanti di misura dalla Pistoiese con rete di Colombi

Precedente:  Lo scorso 11 Novembre l’Atletico Bp superò per 4-2 il Fidenza in trasferta. I locali si portarono sul 2-0 con reti di Iadaresta e Pessagno nei primi 20 minuti di gioco. Poi uscì l’Atletico con doppietta di Piccolo e reti di Matteassi e Bignotti. Fu una vittoria fondamentale per il cammino dei rossoneri di Arnaldo Franzini, che conquistarono, proprio in quella circostanza, il primato in classifica

Fidenza
– Forcoli 1-0
Rosignano Sei Rose – Fidenza 2-0
Fidenza
– Real Spal 0-1
Lucchese – Fidenza 0-0
Fidenza
– Atletico Van Goof 1-2
Bagnolese – Fidenza 0-4
Fidenza – Riccione 2-0
Virtus Pavullese – Fidenza 1-2
Fidenza
– Tuttuocuoio San Miniato 2-0
Pistoiese – Fidenza 0-0
Fidenza
  – Atletico BP Pro Piacenza 2-4
Virtus Castelfranco  – Fidenza 3-3
Fidenza
– Mezzolara 3-3
Camaiore – Fidenza 3-0
Fidenza
– Formigine 1-0
Fidenza
– Fortis Juventus 1-0
Massese – Fidenza 3-0
Forcoli – Fidenza 0-1
Fidenza –Rosignano Sei Rose 2-0
Real Spal – Fidenza 3-0
Fidenza
–  Lucchese 0-2
Atletico Van Goof –  Fidenza 2-1
Fidenza
–  Bagnolese 0-1
Riccione – Fidenza 2-1
Fidenza
– Virtus Pavullese  1-0
TttocuoioSan Miniato – Fidenza 1-2
Fidenza
– Pistoiese 0-1


 Punti di forza e di debolezza: La formazione di Paraluppi fatica non poco a trovare la via della rete: i 30 gol all’attivo sono sintomo di un attacco abbastanza sterile se paragonato a quello delle formazioni della prima colonna.  Causa del delcino è stata anche la cessione al Bogliasco d’Albertis (serie D) del primo finalizzatore, Pasquale Iadaresta, che vantava un passato in serie A con il Siena e che quest’anno aveva già realizzato 7 centri.
Il miglior marcatore fidentino diventa quindi Mattia Bovi. Il 24enne ex centrocampista del Fiorenzuola ha siglato fino a quo 5 gol. Vanta anche due stagioni da professionista in C2 con il Carpenedolo ed il Valenzana.

Ultima formazione: Medioli, Ibrahimi (Camara dal 55′), Colombi, Petrelli, Bersanelli, Addona, Sarno (Pasquariello dal 78′), Pessagno, Bandaogo, Urbano, Bovi – A disposizione Verdi, Orlandi, Forastiero, Ferri, Tartaro. All. Stefano Paraluppi

Modulo: Paraluppi attua un canonico 4-4-2 più portato al contenimento e alle ripartenze. La linea mediana è spesso indice di questo atteggiamento, con gli esterni Sarno e Bandaogo soliti non portare gran apporto alla fase offensiva quanto più avvezzi a dar equlibrio alla fase di difesa. Anche la difesa, composta da Ibrahimi, Bersanelli, Addona e Colombi, è spesso un blocco quasi unico difficile da cogliere scoperta per il baricentro abbastanza basso del team bianconero. Gran parte del lavoro offensivo passa per i due attaccanti, Bovi e Camara; specie quest’ultimo, è chiamato a far da elastico tra trequarti e attacco.
Talvolta mister Paraluppi, nelle gare più ardue, passa addirittura a un 4-5-1, inserendo al posto di Camara un uomo in più come Petrelli a centrocampo.