“Con grande rammarico dobbiamo annunciare l’annullamento della quinta edizione della Piacenza Paracycling che era in programma il 25 e 26 maggio prossimo“. E’ questo il commento amaro di Stefano Magnani, presidente del Comitato organizzatore e del Pedale Castellano, società organizzatrice della manifestazione dal 2009, alla quale si è aggiunto il Velo Sport Borgonovese dal 2010.
Un evento riconosciuto dall’Unione Ciclistica Internazionale e dalla Federciclismo italiana che ha saputo portare Piacenza e l’Italia tra le zone più attente a questa disciplina che raccoglie ogni anno centinaia di atleti da ogni parte del Mondo.
“Purtroppo anche la nostra gara è stata vittima della congiuntura economica. Al momento della registrazione nel calendario internazionale della prova del 2013, che di solito avviene almeno un anno prima, il bilancio preventivo era rassicurante e ci forniva le dovute garanzie per affrontare l’organizzazione di un’altra edizione della Paracycling. In questi primi mesi dell’anno, invece, alcune aziende che ci avevano inizialmente garantito la propria disponibilità hanno incominciato ad avanzare dubbi. Abbiamo aspettato fino in ultimo, cercando anche altre sostenitori, ma di fronte alle ultime defezioni, non possiamo garantire la perfetta riuscita della manifestazione. Non saremmo in grado di far fronte alle spese e ai fornitori che un evento del genere richiede. Di conseguenza, come Comitato che comprende anche i rappresentati del Velosport Borgonovose, non ce la siamo sentiti di fare il passo più lungo della gamba e non vogliamo rovinare un’immagine che ci siamo costruiti in questi anni a livello internazionale“.
“D’altronde – prosegue Magnani – quando un imprenditore deve far fronte a problemi come cassa integrazione, fatture non pagate, debiti, sinceramente non ce la sentiamo di insistere per chiedere una sponsorizzazione.Non si tratta di un addio ma di un arrivederci. Non vogliamo sparire, non vogliamo gettare al vento la nostra esperienza che abbiamo maturato sul campo in questi anni. Penso che qualche cosa di buono la nostra squadra abbia combinato. Lo dimostrano il numero di atleti sempre in crescendo che hanno partecipato di anno in anno alle varie edizioni e le richieste che anche quest’anno stanno arrivando. Non vogliamo mollare e vogliamo continuare a lavorare per questi ragazzi e per queste ragazze, che affrontano problemi, volano da altri Continenti per venire fino a Piacenza. Nostra intenzione è quella di ripresentarci nel 2014, con una nuova edizione della Piacenza Paracycling”.