Tutelare la proprietà intellettuale per valorizzare l’innovazione nelle piccole imprese. Questo lo scopo dell’incontro organizzato quest’oggi da Confapi a Gariga che ha sancito l’avvio della collaborazione con la Società Italiana Brevetti.
“Non si tratterà solo di una collaborazione informativa, ma anche operativa”, ha spiegato l’ingegner Alessandro Spina, volta a scoprire i vantaggi e non solo i costi della brevettazione. Il brevetto è una sorta di contratto tra stato e inventore che fornisce all’innovazione un valore economico in termini di esclusiva commerciale, spostando il piano della concorrenza sul terreno della tecnologia. Pertanto l’innovazione ha l’effetto virtuoso di stimolare altra innovazione”.
“Ma la brevettazione consente anche di ridurre il rischio di concorrenza sleale” – ha aggiunto il direttore di Confapi Fabio Bellinaso. “Questo servizio di consulenza sulla tutela della proprietà industriale è nato dal fabbisogno delle imprese e non è stato calato dall’alto. Si tratta di un modello virtuoso che dobbiamo imparare a mettere in atto più spesso per far nascere risposte concrete per le imprese. La struttura è pienamente a disposizione per le istanze provenienti dagli associati”.
Spazio anche alla presentazione dei contributi a fondo perduto a disposizione della aziende per la brevettazioen e la valorizzazione economica dei brevetti. “L’idea di poter avere delle agevolazioni per le aziende che investono in innovazione può essere uno strumento importante per superare il momento di crisi. Lo scopo – per il vicepresidente di Confapi Piacenza, Armando Schiavi – è quello di accompagnare le imprese in un percorso che possa giungere alla brevettazione con facilità”.