URAL UFA – COPRA ELIOR 0-3 (12-25, 22-25, 30-32)
URAL UFA: Abramov 10, Kazakov 1, Falasca 1, Spiridonov 5, Ashchev 5, Vissotto 12; Verbov (L), Zhloba, Panteleymonenko 4, Botin, Alekseev 1. All. Frigoni
COPRA ELIOR: Holt 7, Fei 19, Zlatanov 16, Simon 6, De Cecco 3, Papi 9; Marra (L), Tencati 2, Vettori, Corvetta. Ne: Ogurcak e Maruotti. All. Monti
Arbitri: Bozkurt (Tur) e Isajlovic (Let)
Il Copra Elior non si fa impressionare dalla stazza dei ragazzoni russi e con una prestazione tutta grinta e sostanza torna da Ufa con un bel 3-0 in saccoccia (25-12 25-22 30-32). Un primo atto davvero coi fiocchi che delude coloro che si aspettavano un match equilibrato e consente ai biancorossi di guardare alla partita di ritorno domenica al Palabanca con grande ottimismo. Monti e i suoi avevano studiato nei minimi particolari l’avversario e l’Ural del bresciano Angiolino Frigoni si è dimostrata squadra orso: macchinosa e lenta, quasi mai in grado di opporsi al gioco frizzante di De Cecco. Primo set assolutamente dominato da Zlatanov e compagni; nel secondo Piacenza controlla il vantaggio mentre nel terzo rimonta e vince al fotofnish. A fine gara Monti è soddisfatto, ma invita a non abbassare la guardia: “Al ritorno loro non avranno nulla da perdere. Noi dobbiamo gocare con responsabilità. Mi aspetto una battaglia come nel terzo set”.