AGGIORNAMENTO ORE 14 – “L’impegno più urgente per l’azienda Rivoli di Monticelli è quello di studio delle modalità per il più ampio ricorso agli ammortizzatori sociali”. Così l’assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Andrea Paparo, al termine del vertice istituzionale che si è riunito questa mattina in Provincia alla presenza della proprietà dell’azienda, delle organizzazioni sindacali e del Comune di Monticelli sul futuro della ditta di Monticelli, dove dal 26 giugno 2012 i dipendenti sono in cassa integrazione guadagni straordinaria. “I motivi di tensione emersi nei giorni scorsi – ha continuato Paparo – sono stati risolti positivamente con una mediazione raggiunta dalle parti che porterà all’impiego di alcuni lavoratori dello stabilimento piacentino nello svolgimento di alcune attività temporanee. Rivoli di Monticelli, che opera nell’edilizia, ha risentito in maniera pesante della crisi del settore, penalizzato dal blocco delle opere pubbliche e anche da quello del patto di stabilità per gli enti locali”. Le parti si sono rese disponibili a valutare il più ampio ricorso agli ammortizzatori sociali in relazione al perdurare della situazione di crisi.
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E’ inizito poco dopo le 10 il confronto istituzionale in Provincia (uffici di via Mazzini) sul caso dell’azienda Rivoli Spa di Monticelli. Nei giorni scorsi la società aveva infatti annunciato di voler smantellare e chiudere lo stabilimento: una doccia fredda per i 22 lavoratori che avevano dato vita a proteste davanti all’edificio. A mettere in ginocchio l’azienda i frequenti furti di rame che l’hanno bersagliata. E proprio per cercare di ovviare a questo problema (nell’aprile scorso un furto da 100mila euro di rame) l’assessore di Monticelli Piero Aimi ha comunicato che si sta studiando, insieme con i carabinieri delcomando di Forenzuola, un sistema di videosorveglianza per le aziende in modo da scongiurare il ripetersi di tali dannosi episodi.