Dopo due sconfitte consecutive, ecco arrivare un punto per l’Atletico Bp Pro Piacenza. Difficile capire se il bicchiere possa essere mezzo pieno o mezzo vuoto. Infatti da un punto di vista è mezzo pieno visto il rigore fallito da Villa a metà ripresa e la sconfitta per 2-1 della capolista Tuttocuoio in casa contro il Fidenza mentre dall’altra è mezzo vuoto visto il clamoroso errore sottoporta di Piccolo e la traversa dello stesso attaccante.
Domenica si va a Camaiore e occorrono i tre punti.
Di seguito tabellino e commento:
ATLETICO BP PRO PIACENZA-MEZZOLARA 0-0
ATLETICO BP PRO PIACENZA: Boari (50′ Pini), Feher Mihai, Pozzi, Rieti, Silva (64′ Matteassi), Colicchio, Jakimovski, Cazzamalli, Piccolo, Bignotti (73′ Cambielli), Nicolini. All.: Franzini. A disposizione: Fulcini, Melegari, Lombardi, Centofanti.
MEZZOLARA: Farnè, Buscarini (92′ Arseno), Galassi, Akilo, Arlotti, Ruopolo, Bernardini (60′ Marchesi), Torelli, Bazzani, Cicerchia, Villa (76′ Pirani). All.: Luppi. A disposizione: Laudani, Adani, Selleri, Pompei.
ARBITRO: Zuliani di Verona (Bassutti di Maniago e Corcillo di Belluno)
NOTE: Spalti gremiti. In tribuna la splendida Alessia Merz, moglie del calciatore Fabio Bazzani. Ammoniti Feher Mihai, Pozzi, Jakimovski, Buscarini e Cicerchia. Angoli 6-2. Recupero 0′-7′. Infortunio al portiere dell’Atletico, Boari per lui sospetta distorsione alla caviglia.
Dopo due sconfitte consecutive, l’Atletico Bp Pro Piacenza torna a far punti e lo fa nel match interno contro il Mezzolara. Al Siboni finisce 0-0, un risultato maturato al termine di una partita dai due volti. Nel primo tempo emozioni con il contagocce mentre nella ripresa sono davvero tante le note da raccontare.
Si gioca in una giornata nuvolosa con il sole che a tratti fa capolino sull’impianto cittadino. Tribuna gremita e attenzione di tutti rivolta, prima del match, ad Alessia Merz ex velina di Striscia la Notizia e moglie di Fabio Bazzani.
Franzini disegna la sua squadra con un 4-3-3 nel quale spiccono le assenze di Matteassi e Fulcini. Boari è il portiere, difesa con Feher, Rieti, Colicchio e Pozzi, linea mediana composta da Jakimovski, Silva e Cazzamalli mentre l’attacco è affidato a Bignotti, Piccolo e Nicolini ex di turno.
Risponde Luppi ex difensore di Juventus e Bologna con un modulo a specchio. Fanrè è il portiere, Buscarini, Arlotti, Ruopolo e Galassi formano il pacchetto arretrato, Akilo, Torelli e Cicerchia sono i centrocampisti, Bernardini, Bazzani e Villa gli attaccanti.
Partita che l’Atletico cerca di mettere sul piano della velocità e crea qualche pericolo alla porta di Farnè che però non deve compiere interventi di particolare rilievo. Dall’altra parte anche Boari, a parte qualche uscita, non compie parate.
Nei primi quarantacinque minuti da segnalare solo un diagonale di Cazzamalli al 25′ che si perde lontano dai pali di Farnè.
Ripresa che invece regala emozioni a iosa. Al 46′ errore della difesa di casa che libera Bernardini solo davanti a Boari, conclusione rasoterra e miracolo del portiere piacentino che si salva con i piedi. Nell’occasione però la caviglia subisce una torsione innaturale e dopo 4′ di cure, l’estremo difensore deve arrendersi. Al suo posto entra Pini che così fa il suo debutto con la casacca rossonera. Al 54′ percussione di Bignotti che entra in area e mette in mezzo un pallone d’oro che passa anche Farnè proteso in uscita e finisce sui piedi di Piccolo che a porta vuota colpisce malissimo e facilita il recupero di Ruopolo nei pressi della linea bianca, fallendo una colossale occasione da rete.
Al 59′ Punizione di Silva, deviazione di un difensore che per poco non inganna Farnè.
Al 67′ Occasionissima per il Mezzolara. Akilo entra in area e viene spinto da Pozzi. Rigore netto che Villa calcia sulla traversa, quindi la sfera colpisce la linea bianca e torna verso i sedici metri dove lo stesso attaccante commette fallo su Cazzamalli.
Al 75′ corner di Matteassi e colpo di testa di Piccolo che si stampa sulla traversa.
All’82’ Jakimovski entra in area e cade ma l’arbitro opta per la simulazione: cartellino giallo che gli vale la squalifica domenica a Camaiore.
All’89’ Timide proteste locali per un tocco con le mani di Arlotti.
Al 93′ Miracolo di Pini. Cross di Torelli, palla che Bazzani prolunga mettendo fuori causa i difensori e Pirani in spaccata devia verso la porta ma il portiere è reattivo e vola a deviare in corner.