Volley, per la Pavidea Selta una passeggiata contro Vemac Vignola

PAVIDEA SELTA FIORENZUOLA-VEMAC VIGNOLA 3-0 (25-8, 25-23, 25-13)

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PAVIDEA SELTA FIORENZUOLA: Vignola 1, Barbarini 2, Nicolini 2, Amasanti 15, Testa (L), Ziliani, Francesconi 16, Fagioli 4, Ghisolfi 4, Guccione 7, Magno 9. N.e. Risoli. All: Cremonesi, II° all. Mazza.

VEMAC VIGNOLA: Magnani 5, Novi 1, Di Vincenzo (L), Lolli 3, Marini 7, Manni 2, Pagliani 2, Zanasi 6,m Bonacini 4. N.e. Bellavia, Orlandi, Spaggiari, Morselli, Pellino (L2). All: Manicardi. II° all: Bagnoli.

ARBITRI: Attanasio e Cardetta di Milano.

Pavidea Selta, la legge del più forte. Le rossoblu di Giuseppe Cremonesi si sono regalate l’ennesima serata da protagoniste, regolando in un’ora e dieci minuti il sestetto della Vemac Vignola arrivato al palasport valdardese senza timori reverenziali e con la speranza di rosicchiare qualche punto che sarebbe diventato oro colato nella corsa alla salvezza. Incontro vivo e veloce tra due formazioni di diverso spessore, ma molto simili in carattere, agonismo e tecnica che hanno saputo regalare al pubblico spezzoni grande pallavolo e momenti di puro spettacolo. Una vittoria che la Pavidea Selta ha saputo costruire con la consueta determinazione e saggezza, non facendosi prendere dalla frenesia e dal nervosismo nemmeno quando nel secondo set il team di Manicardi ha saputo tenere botta e mettere in difficoltà Fagioli e compagne che, con questi tre punti, vedono i play offs a portata di mano.

Con Giulia Sotera ancora al palo per un problema fisico, il tecnico Cremonesi getta nella mischia Francesconi, capitan Fagioli, Magno, Lorena Amasanti, Guccione e Noemi Barbarini con il libero Alessia Testa pronta alla staffetta; le modenesi rispondono per le rime con Bonacini, Valeria Manni, il libero Di Vincenzo, Zanasi, Elisa Marini e Angelica Magnani, ma è subito Pavidea che corre decisa a prendere in mano il pallino del gioco e mettere la gara sui binari più favorevoli con un “filotto” a firma Amasanti-Guccione-Magno che vale un 8-2 di grande personalità. La Vemac sa di avere di fronte la seconda deella classe e tira fuori orgoglio e la forza del “niente da perdere” per tenere botta grazie ad un muro di ottimo livello formato da Zanasi, Marini e Manni che chiudono tutte le falle con molta efficacia. Ed allora la Pavidea Selta non si perde d’animo, tiene i nervi calmi mettendo in mostra una Barbara Fagioli elegante nel palleggio ed intelligente sotto l’aspetto tattico, una sempre tonica e presente Ada Magno e l’accoppiata di lusso Francesconi-Amasanti capace di numeri balistici di alta scuola. Uno scenario che lascia poco spazio alle ragazze biancoblu che  provano a restare in scia con Lolli e Zanasi e la ricezione di Marini e Di Vincenzo, ma nonostante l’impegno non possono tenere il passo delle padrone di casa che giocano a memoria e si staccano con Francesconi e Guccione per il 16-7. Martina Bonacini forza troppo un attacco, il muro valdardese rimanda al mittente un paio di palloni e per Fagioli e compagne è facile trovarsi 21-8. Cremonesi comincia la girandola dei cambi mandando sul parquet Nicolini al posto di una applaudita Ada Magno; Lorena Amasanti mette giù una “ace”, Francesconi spara uno dei suoi proiettili, il muro di Guccione ed Amasanti fa il resto e la Vemac scivola a “-15”. (23-8). Manicardi dà consigli dalla panchina, ma in campo l’orchestra Pavidea Selta suona la nona sinfonia e manda Valentina Guccione a confezionare un set ball che Luisa Nicolini suggella con autorità. 25-8 in 19 minuti. Se non è un record, poco ci manca.

Il set vinto con autorità lascerebbe pensare ad una gara ormai senza storia, ma mai fidarsi delle apparenze, perchè la Vemac Vignola dimostra di essere tosta e tonica tornando in campo con determinazione e grinta da vendere. Giulia Zanasi fa “ace”, Bonacini e Angelica Magnani rubano il tempo al muro rossoblu e le modenesi si trovano avanti di quattro punti (1-5). La Pavidea Selta va in difficoltà e non riesce a superare il muro avversario, poi Barbara Fagioli si inventa un uno-due che riporta in scia le padrone di casa, ma la Vemac Vignola ha sempre un attacco vincente in più e per la Pavidea Selta quelle due lunghezze da recuperare diventano quasi un incubo. Ci provano un po’ tutte, ma il muro modenese predisposto dal tecnico Marco Manicardi tiene con sicurezza, fino a quando due “aces” consecutive di Ada Magno ed un attacco velocissimo di Noemi Barbarini ribaltano il punteggio (10-9). La gara diventa spettacolare sotto rete, le squadre si equivalgono e il pubblico si diverte. Botta e risposta, muro e ricezione reggono, Amasanti fa 11-12, Magnani manda largo un attacco e regala il pareggio alla Pavidea (12-12). Beatrice Francesconi prova il sorpasso, ma la Vemac Vignola non si fa intimidire e replica prontamente con Zanasi e la sempre presente Valeria Manni; Francesconi ci riprova e questa volta piazza il break (16-14). Time out opportuno della panchina Vemac, Valentina Gucione manda oltre la riga un servizio ed il solito muro di Zanasi e Marini da’ un altro dispiacere alle rossoblu (16-16). Vemac Vignola spinge con decisione cercando la botta del kappaò, ma Beatrice Francesconi ci mette una pezza pareggiando il conto (17-17). Cremonesi manda a rifiatare Valentina Guccione e gioca il jolly calando sul parquet Marta Ghisolfi cha dà nuovo vigore alle compagne, ma è ancora Vemac che con una “ace” di Elisa Marini mette la freccia (18-19). Incontro sempre più avvincente, le modenesi ci credono e insistono con la loro pallavolo potente, precisa ed efficace, trovandosi 18-21. La Pavidea Selta dimostra grande freddezza e maturità, Amasanti va al sorpasso, poi fa set ball e chiude il conto con l’urlo liberatorio (25-23).

Il set vinto con carattere ridà il ritmo giusto alla Pavidea Selta che ingrana la sesta e riprende a correre come nella prima frazione: Ada Magno fa doppietta, Beatrice Francesconi calibra male un muro, ma Alessia Testa non si fa prendere dalla impulsività e non ci mette la mano lasciando che un pallone scagliato da Elisa Marini termini la sua corsa pochi centimetri oltre la riga rossa. Colpo d’occhio eccezionale e saldezza di nervi incredibile per un punto che apre la strada alle padrone di casa: Barbara Fagioli fa 7-3, Ada Magno replica e Marta Ghisolfi firma con autorevole sicurezza un clamoroso 10-3. La Vemac Vignola si smarrisce e la gara diventa un monologo in rossoblu. Marco Manicardi cambia parecchio assetto in campo, ma la quadratura del cerchio non  arriva, perchè attacco e ricezione hanno qualche incertezza che consente a Beatrice Francesconi e Marta Ghisolfi di colpire senza pietà. Ada Magno suggella la sua serata sugli scudi con un punto di grande potenza e lascia il palcoscenico a Luisa Nicolini; Lorena Amasanti ci ha preso gusto e firma il 15-5 che Marta Ghisolfi trasforma in 16-5 trovando una breccia nella difesa della Vemac Vignola. Ormai i giochi sono fatti, in campo c’è solo la Pavidea Selta che si porta sul 19-6 ed allora arrivano puntuali i cambi tattici di Giuseppe Cremonesi: in panca capitan Fagioli e dentro Veronica Vignola, Lorena Amasanti si prende i gradi di capitano che onora subito con un muro vincente da 20-6. La Vemac Vignola è ormai al tappeto e crolla quando Elisa Marini manda in tribuna un attacco. Veronica Vignola fa “ace”, Martina Bonacini la imita trovando un momento di gloria; Giuseppe Cremonesi dà spazio anche all’opposto Claudia Ziliani, classe 1993, che va a rilevare Beatrice Francesconi, in campo modenese c’è una “ace” di Valeria Manni a rendere meno amara la serata, ma è Luisa Nicolini a ritagliarsi il suo spazio da protagonista mettendo a terra la palla del set ball e chiudendo subito i conti. 25-13, gioco, partita, incontro. E la Pavidea Selta va.

I risultati della sesta giornata del girone di ritorno: Bakery Gossolengo-Florens Vigevano 3-0, Pro Patria Milano-Farmabios Sisa Gropello Cairoli 2-3, Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia-Gramsci Pool Volley Reggio Emilia 3-1, Anderlini Unicomstark Sassuolo-Texcart Città di Carpi 3-0,  Valpala N&W-Properzi Games Lodi 0-3, Volley 2001 Garlasco-Primedil Cost Seveso 3-1, Pavidea Selta Fiorenzuola-Vemac Vignola 3-0.

Classifica: Bakery Gossolengo p.52, Pavidea Selta Fiorenzuola p.49, Volley 2001 Garlasco p.35, Farmabios Sisa Gropello Cairoli p.33, Properzi Games Lodi p.30, Florens Vigevano, Gramsci Pool Volley Reggio Emilia p.28, Primedil Cost Seveso p.27, Pro Patria Milano p.26, Anderlini Unicomstark Sassuolo p.22, Vemac Vignola p.20, Valpala N&W p.18, Texcart Città di Carpi p.16, Grissinbon Tecnocopie Reggio Emilia p.15.