Cane investito a Chiavenna Landi: “Cieco e ferito, ma potrà vivere felice”

AGGIORNAMENTO ORE 20.09 – Le condizioni del cane di appena 6 mesi investito l’altro giorno lungo la strada che collega Piacenza a Chiavenna Landi sono serie ma la buona notizia è che non si trova in pericolo di vita e il suo stato di salute è tale da permettergli di continuare a vivere senza sofferenze croniche. Questo pomeriggio il dottor Angelo Medaglia, veterinario di Pontenure ha effettuato degli esami sull’animale. Lo abbiamo contattato per conoscerne gli esiti.

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“Il trauma maggiore è costituito da una completa cecità. Non so dire se sia un problema dal quale il cane era affetto già prima dell’incidente: la mia opinione è che sia una conseguenza dell’impatto con l’auto che lo ha investito. Dico questo perché appare disorientato, quando invece in sei mesi un cane è in grado di abituarsi alla sua condizione di non vedente. Anche quando mangia, gli è difficile fidarsi di ciò che gli porgo con le mani perché non riesce a capire ciò che gli sto somministrando. A ciò si aggiunge uno stato di forte paura, agitazione, e la necessità di percepire il calore umano: si pensi che appena mi allontano comincia a piangere”.

La cecità purtroppo non è l’unico problema dovuto all’incidente, ma se non altro è l’unico che rischia di essere cronico: “Ha un trauma a livello spinale e fa fatica ad alzare il posteriore oltre ad un sasso a livello addominale. Il vero problema è la cecità: ora cercherò insieme ad una mia collega oculista di risolvere se possibile il problema perché non è detto che sia permanente”.

Se qualcuno volesse adottarlo, sarebbe possibile?

“Sì, ci vuole solo tanta pazienza perché adesso, come dicevo, è spaventato, fa fatica a mangiare e ha questi traumi sui quali si deve lavorare. Sicuramente nel frattempo è urgente trovargli una sistemazione, magari un una clinica, perché necessita di alloggiare in una struttura calda e sotto sorveglianza”.


, lo sfortunato cagnolino che ieri è stato investito lungo la provinciale che unisce Piacenza a Chavenna Landi. Dopo l’incidente, che lo ha visto coinvolto con la madre – che invece è fuori pericolo – l’animale era stato soccorso da una ragazza di Cortemaggiore, di passaggio con la sua auto. Purtroppo i soccorsi non sono stati tempestivi, come abbiamo raccontato ieri, nonostante le numerose richieste della giovane in aiuto è arrivato solo il netturbino di Pontenure.

Dopo una notte passata nel Comune del Piacentino, e aver ricevuto le prime cure da un veterinario del paese, il cagnolino appare ancora sotto choc e non mangia e non beve. In mattinata è prevista una seconda visita del veterinario, che sarà accompagnato dall’assessore Roberto Modenesi.

Nel frattempo sono stati numerosi gli interessamenti. Dalle associazioni animaliste ai privati cittadini, che sarebbero pronti a impegnarsi per dare un futuro allo sfortunato cagnolino.

“Il problema che capita spesso è che in campagna sono ancora pochi i cani chippati” ha spiegato il sindaco Angela Fagnoni. “Le sue condizioni sono critiche, speriamo che possa riprendersi dopo le cure”, ha detto il primo cittadino che ha poi tenuto a sottolineare: “E’ l’ennesima volta che recuperiamo cani senza microchip, pur essendoci la legge. Così non riusciamo a risalire al proprietario ed è un caso che fa riflettere. A chi ci si rivolge quando succedono incidenti del genere? E’ un problema, manca un punto di riferimento per il pronto intervento”. 

 

NOTIZIA 4 MARZO – Alla fine è arrivato l’operatore ecologico di Pontenure, in soccorso del cane investito in mattinata sulla provinciale che unisce Piacenza a Chiavenna Landi, verso Cortemaggiore. E’ stata una ragazza che passava con la sua vettura a dare l’allarme, ai vigili urbani, al 118, alla polizia, a un veterinario in città che aveva detto sarebbe arrivato. Niente da fare, a soccorrere il povero cagnolino, in una pozza di sangue e con la bava alla bocca per lo choc subito è giunto sul posto solo il netturbino di Pontenure. Certo non si trattava di soccorrere una persona, però forse la circostanza è indicativa sulla sensibilità e, soprattutto, l’organizzazione che anche la nostra città presenta verso la cura degli animali in difficoltà.

Questa mattina il cane di piccola taglia era stato investito da un furgoncino lungo la provinciale che unisce Cortemaggiore a Piacenza, all’altezza di Chiavenna Landi: il conducente non ha fatto in tempo a frenare, e ha accidentalmente colpito l’animale alla zampa. Una ragazza ha però avuto la sensibilità di fermarsi e lanciare l’allarme: “Ho ancora tutte le chiamate sul cellulare – ha spiegato la giovane – però ognuno mi ha rimbalzato a qualcun altro”. Il 112 al 118, poi a un veterinario convenzionato. Ma, alla fine e dopo più di due ore,  si è presentato sul posto solo il netturbino di Pontenure che ha caricato il cagnolino sul mezzo e gli ha prestato le prime cure.