Serata folle per un tunisino di 19 anni ubriaco fradicio che è stato arrestato per furto, resistenza, lesioni aggravate e minaccia a pubblico ufficiale. Ma anche imbrattamento e violazione del regolamento di polizia urbana. Sabato sera alle 22,30 la volante interviene in piazzale Marconi all’Aron Kebab su richiesta del titolare pakistano che aveva segnalato una persona molesta. Qualche minuto prima il cliente, ubriaco, viste le sue condizioni si era visto rifiutare un nuovo cocktail. Imperterrito il cliente ha insistito. Al l’ennesimo rifiuto l’uomo si alza, afferra una bottiglia di vino esposta sul bancone e si allontana verso l’uscita, seguito dal barista. Una volta fuori rompe la bottiglia urlando frasi in lingua araba nei confronti dell’esercente. Poco dopo il cliente ubriaco e ancor più agitato torna a sedersi sullo stesso sgabello. Identificato, si tratta di un tunisino residente a Calendasco. Si è mostrato da subito reticente al controllo. Mentre forniva le generalità si è allontanato minacciando il titolare e i poliziotti. È andato addirittura ad afferrare due bottiglie rompendo e brandendo i cocci contro i poliziotti. Dopo diversi minuti di colluttazione il nordafricano è stato bloccato e arrestato. Due poliziotti sono rimasti feriti alle mani e sono dovuti ricorrere alle cure del pronto soccorso.