Impresa Rebecchi Nordmeccanica: finale di Challenge conquistata

La Rebecchi Nordmeccanica Piacenza conquista per la prima volta nella sua storia una finale europea, grazie alla vittoria per 3 a 0 su una VT Aurubis Hamburg che le ha provate tutte per resistere: “Amburgo ha operato alcuni cambi tattici durante l’incontro, con molte sostituzioni, c’era il rischio di disorientarsi ma le mie ragazze non si sono fatte sorprendere – spiega Caprara al termine – Ora andiamo a giocare una finale europea, è sempre una cosa  molto bella, dovremo affrontare una squadra difficile come il Krasnodar ma ora godiamoci questa vittoria. Oggi è stata una partita che le ragazze hanno voluto giocare fino in fondo, con un ottimo atteggiamente che mi è molto piaciuto, e sono rimaste molto lucide anche nel terzo set quando l’Amburgo è passata in vantaggio.
Ora arrivano appuntamenti difficili su tutti i fronti: “Andiamo avanti tranquilli e sereni cone stiamo facendo in palestra e sul campo tutti i giorni“, continua Caprara, e a chi gli chiede che cosa gli piace di più di questa Rebecchi Nordmeccanica risponde senza esitazione: “La cosa più bella è che queste ragazze hanno sempre tanta voglia di imparare, malgrado abbiano una grande esperienza di volley“.

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Il Premio Cantina Valtidone riservato alla MVP va a Carmen Turlea, che ha messo a segno 20 punti – fa cui due muri – e ha attaccato con il 50% di positività.

LA CRONACA
Dopo i primi scambi Piacenza mette a terra una raffica di palloni e si porta sul 9 a 4. La Rebecchi Nordmeccanica continua a mantenere a buona distanza le tedesche, per poi staccarle ulteriormente in prossimità del secondo intervallo che arriva quando Piacenza conduce per 16 a 9. Piacenza non smette di martellare, il suo vantaggio arriva a 21 a 10. Nel finale Hamburg rosicchia qualche punto, Caprara ferma il gioco sul 23 a 15 e Piacenza chiude il set 25 a 16.

Anche nel secondo set la Rebecchi Nordmeccanica riesce a prendere rapidamente un discreto vantaggio, ma stavolta Hamburg riesce a stare più vicina, e con un bel muro riduce il distacco a un punto prima di pareggiare grazie a un attacco out piacentino: 9 pari.
L’equilibrio dura pochi scambi, e dal 10 pari Piacenza mette a segno tre punti a fila che costringono la squadra tedesca a chiamare un time out. Al rientro in campo è sempre la Rebecchi Nordmeccanica a macinare punti, portandosi sul 15-10 e poco dopo su un 21 a 12 che fa pregustare la vittoria del secondo set, che arriva puntuale sul 25 a 16.

Hamburg va in testa in apertura del terzo set, e  il primo punto piacentino arriva dopo uno scambio estremamente spettacolare in cui la Rebecchi Nordmeccanica si esibisce in difese al limite dell’impossibile prima del colpo vincente di Ferretti. Piacenza termina l’inseguimento sul 4 pari, Hamburg riparte in avanti ma è fermato da un missile di Meijners. Al primo intervallo Hamburg ha un vantaggio di un punto (7-8), e al rientro si procede ancora con grande equilibrio.

Sul 10 pari Turlea trasforma in punto un pallone salvato da un tuffo spettacolare di Sansonna, e Piacenza scappa sul 13 a 10 malgrado la strenua resistenza dell’Hamburg. Guiggi e Turlea vanno a segno permettendo a Piacenza di essere al comando al secondo stop (16-12).

Bosetti porta le sue al 19-15, ma qui Hamburg sfodera grandi difese e recupera fino al 19-18 con un attacco di Ammerman. Caprara ferma il gioco, e Piacenza riparte con un attacco di Turlea. Hamburg si riporta ancora a un solo punto e Piacenza risponde, poi Leggeri solleva da terra il pallone che Meijners trasforma nel 22 a 19 che è anticamera del 25 a 21 che chiude la partita.

IL TABELLINO
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – VT AURUBIS HAMBURG –   3-0 (25-16, 25-16, 25-21).
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Leggeri 4, Turlea 20, Meijners 16, Secolo 1, Nicolini 1, Ferretti 1, Sansonna (L), Guiggi 10, Radenkovic, Bosetti 6. Non entrata Zilio. All. Caprara.
VT AURUBIS HAMBURG: Hindriksen 1, Michalski 1, Ammerman 10, Vandesteene 10, Merkova 5, Hero, Jasova (L), Stoltenborg 1, Wedekind 3, Michel 7, Radzuweit 2. All. voon Soosten.
Arbitri: Ormonde (POR), Godoy (ESP).
Note: durata set 23′, 22′, 25′. Tot 1h10′.
Spettatori 3032, incasso 6266 Euro.