Seconda sconfitta consecutiva (la prima in casa in questo campionato) per l’ex capolista Atletico Bp Pro Piacenza. La squadra di Franzini si arrende ad una Virtus Castelfranco ordinata e fortunata. Finisce 2-1 per i modenesi che compiono l’impresa della giornata.
A breve tabellino e commento
ATLETICO BP PRO PIACENZA-VIRTUS CASTELFRANCO 1-2
ATLETICO BP PRO PIACENZA: Boari, Feher, Pozzi (65′ Bignotti), Rieti (74′ Fulcini), Silva, Colicchio, Matteassi (65′ Nicolini), Cazzamalli, Piccolo, Cambielli, Jakimovski. All.: Franzini. A disposizione: Pini, Lombardi, Melegari, Centofanti.
VIRTUS CASTELFRANCO: Gibertini, Baldaccini, Di Giulio, Sacenti, Tammaro (65′ Perelli), Buldrini, Formato (85′ Traore), Scarpa, De Vecchis (70′ Varallo), Selleri, Cortese. All.: Chezzi. A disposizione: Partexano, Mauriello, Romagnoli, Politano.
ARBITRO: Moraglia di Verona (Salmaso e Zanetti entrambi di Portogruaro)
RETI: 42′ Formato, 45′ Colicchio (rigore), 56′ Cortese
NOTE: Recupero 0′-4′. Angoli 9-3. Ammoniti Tammaro e Cortese. Spalti gremiti.
Tanto tuonò che piovve. Dopo un fatto un percorso netto arriva anche la prima sconfitta interna stagionale per l’Atletico Bp Pro Piacenza. La squadra di Franzini cade davanti al proprio pubblico per mano della Virtus Castelfranco.
Franzini privo di Santi (infortunato per lui tempi di recupero piuttosto lunghi) disegna un 4-4-2 nel quale debutta dal primo minuto Cambielli. Stesso modulo per mister Chezzi che lascia in panchina lo spauracchio Varallo.
Match che inizia con le due squadre che si studiano e non creano pericoli ai due portieri. Poi il match all’improvviso s’infiamma e dal 26′ al 94′ non c’è più una pausa.
Al 26′ Jakimovski dai 16 metri sfiora il bersaglio grosso mentre tre minuti dopo corner di Pozzi, Gibertini respinge di pugno la sfera finisce addosso alla schiena di Di Giulio e sibila accanto al palo dando l’illusione ottica del gol.
Al 30′ Miracolo di Boari che sventa da campione un rasoterra di Scarpa tutto solo davanti a lui e ben imbeccato da Formato.
Al 42′ Ospiti in gol: Scarpa pesca con un lob Sacenti sul filo del offside (dalla tribuna sembra in posizione irregolare) che crossa sul primo palo dove come un falco piomba Formato che infila Boari.
La reazione dei locali arriva veemente e al 45′ Jakimovski serve Piccolo toccato duro in area da Scarpa. Rigore giusto che Colicchio trasforma spiazzando Gibertini.
Si va all’intervallo sull’1-1. Inizia la ripresa e l’Atletico sembra un’altra squadra. Al 46′ Numero di Cambielli che salta avversari in serie in un fazzoletto e crossa in area dove sulla linea prima Jakimovski e poi Piccolo non credono fino in fondo nell’azione del compagno e invece di metterci il piede per gonfiare la rete, lasciando scorrere la sfera che si spegne in fallo di fondo.
Al 49′ Gran conclusione di Jakimovski e Gibertini si salva in angolo.
Al 56′ la beffa è servita: Selleri taglia il campo da sinistra a destra e sul secondo palo pesca Cortese che, al volo, approfittando del doppio errore di Feher e Boari gonfia la rete per la seconda volta.
Nuovo svantaggio e nuova reazione dei rossoneri.
Al 61′ Tammaro falcia Jakimovski lanciato a rete ma tra l’incredulità generale (anche dello stesso difensore) l’arbitro ammonisce solamente il numero 5 invece di espellerlo. Chezzi ringrazia l’arbitro e tre minuti dopo toglie il difensore. Franzini opta per un doppio cambio inserendo Bignotti e Nicolini, arretrando Jakimovski sulla linea dei difensori e passando ad un 4-3-3 offensivo.
Al 66′ Flipper nell’area modenese con le conclusione di Colicchio e Piccolo ribattute da una selva di gambe.
Passano tre minuti e Nicolini conclude dal limite ma trova la grande opposizione di Gibertini che ispirandosi a Garella, si salva di piede.
Al 74′ Franzini tenta il tutto per tutto, fuori l’infortunato Rieti e dentro Fulcini. Silva passa a fare il difensore centrale e la squadra gioca con un 3-3-4 che in fase offensiva diventa un attacco a 5 stelle. Ovviamente il rischio contropiede c’è e al 76′ Formato scappa a Silva e si presenta tutto solo davanti a Boari che gli toglie la palla dai piedi.
All’89’ Nicolini prova un diagonale ma ancora un superbo Gibertini gli dice di no e al 90′ colpo di testa di Cazzamalli e nuova parata.
Dopo 4′ di recupero, finisce 1-2.