Sempre più pratiche vengono trasmesse dall’impresa al Comune attraverso la telematica: il territorio della Provincia di Piacenza si è distinto in Regione nel corso del 2012 per la percentuale di pratiche inoltrate dal computer, sostituendo il file alla carta.
Il cambio di rotta, annunciato dall’assessore provinciale all’Innovazione tecnologica Andrea Paparo solo un anno fa, ha trovato nei Comuni il massimo impegno e la collaborazione di imprenditori, associazioni di categoria, ordini professionali.
Lo scorso 6 febbraio a Bologna, l’assessorato regionale alle Attività Produttive ha illustrato i risultati di un monitoraggio svolto presso tutti i 348 Suap del territorio regionale e riguardante le modalità di ricevimento delle pratiche da gennaio a dicembre 2012: la provincia di Piacenza non solo ha recuperato un ritardo fisiologico ma ha addirittura – con il suo 52% di pratiche pervenute on line – superato le Province che per prime hanno organizzato negli anni in modo strutturato gli Sportelli Unici, cioè Ferrara (43%) e Ravenna (36%).
Lo Sportello Unico alle Attività Produttive, si ricorda, nella sua rinnovata versione di Suap telematico rappresenta lo strumento voluto dal legislatore per assumere il ruolo di unico interlocutore tra l’impresa e la Pubblica Amministrazione; ciò comporta che qualunque richiesta, autorizzazione, comunicazione concernente un’attività produttiva (impresa, artigianato, commercio) deve essere inoltrata esclusivamente al Suap del Comune sede dell’attività, qualunque sia l’ente che deve pronunciarsi. Gli Sportelli piacentini sono al momento così organizzati: 30 sportelli singoli e dei 18 rimanenti, 8 sono associati nella Comunità Montana dell’Appennino piacentino (Bobbio, Cerignale, Coli, Cortebrugnatella, Ottone, Piozzano, Travo, Zerba), 8 nel Consorzio Ambientale Pedemontano – la cui attività cesserà alla fine di marzo (Calendasco, Farini, Gropparello, Morfasso, Ponte dell’Olio, Rivergaro, San Giorgio piacentino, Vigolzone) e due nell’Unione Valle del Tidone (Pecorara e Pianello)
L’attività degli Sportelli trova un momento di sintesi e supporto nel Coordinamento provinciale (responsabile Assunta Paradiso, dirigente della Provincia e Grazia Marchetta) che segue anche gli aspetti di raccordo con gli altri enti pubblici.
Ulteriori incontri e approfondimenti si terranno nei prossimi mesi con gli operatori sia pubblici che privati perché a decorrere dal 1 luglio 2013 la presentazione di istanze e dichiarazioni, lo scambio di dati, informazioni e documenti fra imprese e pubbliche amministrazioni dovrà avvenire esclusivamente in via telematica così come previsto dal Dpcm del 22.07.2011 relativo alle “Comunicazioni con strumenti informatici tra imprese e amministrazioni pubbliche”.
Ciò significa che da quella data le comunicazioni cartacee non potranno più essere accettate.