Gli strascichi delle primarie del Partito Democratico sembrano essere ormai un lontano ricordo se questo pomeriggio il renziano Roberto Reggi ha preso parte all’appello al voto del Pd locale, sedendosi allo stesso tavolo del bersaniano segretarioVittorio Silva. Ma a sentire Reggi, divisioni non ce ne sarebbero mai state: “Abbiamo fatto le primarie e sono state certamente serrate e appassionate, ma mai al di fuori dei confini della competizione. Non c’è stata mai rottura interna. Lo dimostra il fatto che molto del programma di Matteo Renzi è stato adottato da Pierluigi Bersani. Siamo stati gli unici ad indire le primarie e questa è una grande dimostrazione di pluralismo, unico tra le coalizioni oggi in corsa”.
Reggi non nega però di aver attraversato dopo le primarie un periodo per così dire sabbatico: “Possiamo dire che ora sono un semplice militante, ho ripreso il mio precedente lavoro, e di questo sono contento, come sono contento di avere più tempo a disposizione per dedicarmi alla famiglia. Si tenga presente che le primarie del centrosinistra hanno rappresentato una competizione vera, autentica, motivo per cui perdere non è un dramma, purché anche la sconfitta serva a qualcosa: ed in effetti ha sì vinto Bersani ma le idee di Renzi sono state prese in considerazione per migliorare il partito. Certo c’è ancora tanto da migliorare, ma noi siamo pronti a contribuire al progresso del Pd”.
Un’atmosfera serena, dunque, e un partito che appare finalmente compatto: “E proprio il Pd è l’unica scelta che può contribuire ad un vero cambiamento” continua Reggi. “Alle prossime elezioni, partendo dalle basi, è innanzitutto doveroso recarsi a votare. Capisco che le gente è stanca – spiega Reggi – ma non ci si deve rassegnare, cambiare si può e bisogna avere fiducia nel fatto che il Pd con Pierluigi Bersani sia davvero la via per una politica nuova e per trovare sviluppo, equità e crescita”.
E proprio in tema di antipolitica Reggi mette in guardia dall’accodarsi al fronte delle proteste, con un riferimento non esplicito, ma nemmeno tanto velato, al Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo: “La protesta è utile per lanciare dei segnali – chiosa – ma affidarsi esclusivamente alla protesta non serve a risolvere i problemi del Paese, che sono tanti e complessi”.
Infine Reggi spezza una lancia in favore del suo successore Paolo Dosi, che l’altro giorno si è sfogato sul noto social network Facebook: una metafora con cui il primo cittadino ha espresso il proprio disagio nell’agire sentendosi però, sempre e comunque, circondato da polemiche e malcontento. “Il malessere di Paolo è comprensibile – spiega Reggi – quando governavo io c’erano risorse che oggi non ci sono. In compenso sono aumentate le difficoltà per i cittadini. Ne risulta che oggi un sindaco ha più problemi da risolvere ma meno soldi per farlo. Solo una personalità forte può trovare una soluzione a questa triste realtà e so che Paolo ha la capacità e il carattere per far fronte ad un periodo così difficile”.
GLI APPUNTAMENTI DEL PARTITO DEMOCRATICO
Venerdì 22 febbraio il Partito Democratico di Piacenza lancia la giornata dedicata al “Grande porta a porta”, che si terrà in tutta la città e provincia, prima della chiusura ufficiale della campagna elettorale. Una grande mobilitazione sul territorio di volontari, militanti e simpatizzanti del Pd per garantire un volantinaggio capillare con l’appello al voto per Pierluigi Bersani. “E’ questo un grande momento di mobilitazione dei nostri volontari che porteranno il programma e le iniziative del Pd in tutte le case della provincia” – hanno spiegato il segretario provinciale Vittorio Silva, Stefano Borotti e Christian Fiazza.
I Giovani Democratici Davide Borrelli ed Elena Bragalini hanno illustrato il servizio di trasporto gratuito organizzato in occasione delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio, per il raggiungimento dei seggi a favore degli elettori portatori di disabilità e con difficoltà di deambulazione. Le persone che intendessero usufruire di questo servizio in occasione delle consultazioni elettorali politiche possono contattare l’Unione Provinciale allo 0523/384797 o via mail a info@pdpiacenza.it
Giovedì 21 febbraio alle ore 18 alla Volta del Vescovo (via Moizo 78, 29122 Piacenza) il Partito Democratico organizza un incontro con i 17 sindaci piacentini che alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio sosterranno Pierluigi Bersani e il Partito Democratico. Ogni sindaco porterà un progetto, un’idea o un’attenzione per il territorio e avrà 3 minuti di tempo per presentarlo a tutti i presenti.
Inoltre, alle ore 21 a Villa Raggio saranno presenti Paola De Micheli – Pd – coalizione centrosinistra; Fabio Callori – coalizione centrodestra Giulio Gravaghi – lista Monti; Giovanni Corda – Movimento 5 Stelle. Interverrà una rappresentanza di imprenditori locali.