La giunta ha deliberato all’unanimità la convenzione tra Comune e asp collegio Morigi per la gestione di due sale lettura tecnologicamente attrezzate presso il collegio che potranno essere utilizzate soprattutto dagli studenti della biblioteca Passerini Landi che avevano fatto richiesta di avere l’apertura nelle ore serali. La comunicazione è giunta per voce dell’assessore Tiziana Albasi. “Abbiamo da subito preso in grande considerazione la richiesta formulata da diversi studenti per poter studiare anche la sera in una zona del centro città – ha detto l’assessore – in un primo tempo la Passerini Landi sembrava potersi far carico del servizio, ma per il 2013 non ci sono le risorse. Dunque su sollecitazione del collegio, che ospita più di 100 studenti ed è il luogo dello studio per antonomasia, abbiamo trovato questo importante accordo”.
Lo spazio del collegio è in via Taverna, si accede dall’ingresso della struttura stessa e la biblioteca sarà aperta per gli studenti della Passerini dalle 19 fino alle 23, 23,30. Il collegio Morigi si è fatto carico di tutta la ristrutturazione dei locali e dei costi dell’operazione. “Una decisione che valorizza al meglio gli sforzi del Comune e del collegio” ha concluso Albasi.
RIORGANIZZAZIONE SEDE CIRCOSCRIZIONALI
La giunta ha poi valutato un’ipotesi molto concreta di utilizzo delle sedi circoscrizionali per un progetto complessivo legato alla partecipazione e dedicato alle realtà presenti sul nostro territorio come consulte, associazioni varie e tutti coloro che ne faranno richiesta. “Il tutto coniugato con una riorganizzazione complessiva dell’ente e con la stesura di una prima proposta di bilancio.
CLIMA DI INCERTEZZA SUL BILANCIO
A proposito di bilancio, il sindaco ha parlato del clima di incertezza riguardo alla stesura della nuova manovra, in particolare riferito all’Imu. “Ci auguriamo che il nuovo governo dia indicazioni precise sugli interventi diretti sul patto di stabilità e in merito ai criteri di applicazione dell’Imu – ha detto il sindaco Paolo Dosi – l’Anci ha chiesto di non approvare i bilanci fino a quando non si sarà insediato il nuovo governo. C’è tempo fino al 31 giugno, ma vogliamo approvarlo quanto prima perché finora operiamo in dodicesimi”.