AGGIORNAMENTO 22 FEBBRAIO – Scaravaggi rifiuta l’invito e così salta l’incontro richiesto da alcuni consiglieri comunali di ascoltare i programmi dei due candidati alla presidenza della Fondazione, Scaravaggi appunto e Sergio Giglio, ex numero uno di Confindustria. Ma al di là del gran rifiuto che manda all’aria l’appuntamento, a tenere banco è più che altro la querelle nata nel Pd dalle pesanti affermazioni contenute in una e-mail che il presidente della commissione 4 (Sviluppo economico) Michele Bricchi ha inviato a svariati componenti del gruppo Pd in Comune e della giunta prendendo di mira il suo collega Stefano Perrucci, presidente della commissione 1 (Afari istituzionali). Bricchi non avrebbe gradito che a convocare la commissione sarebbe stato proprio Perrucci parlando apertamente di “ingerenze”. L’argomento Fondazione, secondo Bricchi, sarebbe di competenza esclusiva della commissione 4 da lui presieduta e quindi a suo dire per la seconda volta Perrucci avrebbe invaso il suo campo d’azione. Da qui l’invio di una mail a svariati consiglieri in cui esterna tutto il suo disappunto con toni piuttosto piccati. Bricchi parla addirittura di “atto di prepotenza e di ignoranza inaccettabili”. Contattato sul’argomento per ora Perrucci non ha voluto rilasciare dichiarazioni.
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Fondazione di Piacenza e Vigevano, non si ferma il dibattito in città. E dopo l’audizione del presidente uscente Giacomo Marazzi in commissione consigliere, nelle scorse ore un nutrito gruppo di consiglieri, capitanato dal leghista Massimo Polledri, ha chiesto formalmente che venga convocata una seduta di commissione per mettere a confronto i due candidati alla presidenza, Sergio Giglio e Francesco Scaravaggi, e i rispettivi programmi che intendono attuare.