Corsaro a Piacenza: “Fratelli d’Italia il voto utile del centrodestra”

Visita a Piacenza per l’on. Massimo Corsaro (Fratelli d’Italia) nel giorno in cui il nuovo partito di centrodestra ha deciso di dedicare al tema della sicurezza e alle forze dell’ordine. “FRATELLI d’ITALIA – ha esordito Corsaro in conferenza stampa con il capolista alla Camera dei Deputati, on. Tommaso Foti – ritiene prioritari i temi della sicurezza, che è prerequisito della libertà individuale, della certezza della pena, della lotta alla immigrazione clandestina. Abbiamo molto rispetto del lavoro e dell’impegno delle Forze dell’Ordine alle quali vanno garantite le necessarie risorse per agire e anche per i giusti pagamenti dei suoi operatori”.

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Particolarmente accorato il passaggio dell’on. Corsaro sulla certezza della pena e sul “no chiaro e limpido di FRATELLI d’ITALIA a qualsiasi tipo di indulto o amnistia. Chi è stato giudicato colpevole dai 3 gradi di giudizio deve scontare la sua pena in carcere fino alla fine. Se le condizioni delle carceri sono pessime, come sono, se ne costruiscano di altre, non le si svuotino indiscriminatamente mettendo in circolazione dei delinquenti”. 

Ma l’intervento di Massimo Corsaro ha spaziato anche sugli altri temi della campagna elettorale, dalla critica al Governo Monti, “ai cui provvedimenti gli esponenti di FRATELLI d’ITALIA hanno ripetutamente votato contro”, a quella alla sinistra. “Non daremo mai sostegno a un nuovo Governo insieme alla sinistra da cui ci differenzia tutto, né tanto meno a un nuovo governo tecnico, chiamatelo Monti bis, ter o Amato I. E’ per questo che il voto a FRATELLI ‘ITALIA, a differenza di quanto vogliono far credere, è il vero voto utile del centrodestra. Con il voto a FRATELLI d’ITALIA sapete di votare un partito di centrodestra che non si alleerà mai con la sinistra o Monti o un nuovo centrino”.

“Abbiamo fondato FRATELLI d’ITALIA – ha concluso l’on. Corsaro – perché vogliamo un centrodestra a testa alta, chiaro e onesto, basato sul merito e sulla partecipazione. Siamo nel centrodestra perché con questa legge elettorale che premia la coalizione che ottiene il maggior numero di voti, stare fuori dalla coalizione di centrodestra significa fare l’utile idiota per far vincere Bersani. Noi, invece, siamo e restiamo di centrodestra, un centrodestra che vogliamo migliorare, a cui vogliamo evitare gli errori del passato, ma che sappiamo che può rappresentare ancora la maggioranza del popolo italiano”.