Guida al tifoso: il prossimo avversario dell’Atletico è la Pistoiese

Sabato alle 15 e 30 al Garilli il match di serie D fra Atletico Bp e Pistoiese. Di seguito la scheda d’approfondimento sull’Olandesina.

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La Storia: L’olandesina, come viene spesso ribattezzata, è stata fondata nel 1921. Il periodo d’oro della formazione toscana sono sicuramente gli anni ’70 della gestione Melani, che dà il suo nome allo stadio. Riportò nel giro di pochissime stagioni da squadra dalla serie D alla B, conquistata nel ‘77: gli arancioni mancavano dal campionato cadetto da ben 29 anni. Sempre sotto la presidenza Melani la Pistoiese arrivò a disputare l’unica stagione di Serie A della sua storia nel 80-81.
 Nella storia recente la Pistoiese ha salutato la serie B dopo un bel triennio nel 2002, per sprofondare dapprima in serie C, poi, dopo il fallimento del 2009, addirittura in seconda divisione. Lo stesso anno è nata l’Unione Sportiva Pistoiese Calcio 1921 S.r.l. che nel 2011 ha riconquistato la serie D. Lo scorso anno la Pistoiese si è classificata settima sempre nel girone D.


Percorso:
L’olandesina è solamente sesta in classifica ed ha 11 punti di svantaggio dall’Atletico, non certo un risultato soddisfacente per una formazione che, ai blocchi di partenza, era considerata fra le favoritissime per la vittoria finale. I toscani con 10 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte rischiano di veder scivolar via inesorabilmente l’obbiettivo promozione. Dopo un girone di andata comunque di buon livello, nel girone di ritorno la Pistoiese si è letteralmente impantanata con una sola vittoria nelle ultime 5 partite.
15 giorni fa gli arancioni di Gabbanini sono stati pesantemente sconfitti sul campo del Castelfranco con una prestazione opaca.  Nella gara di andata dello scorso 7 ottobre, giocata a Pistoia, finì con un pareggio a reti inviolate.

Pistoiese
– Massese 1-0
Riccione – Pistoiese 0-6
Virtus Castelfranco – Pistoiese 0-3
Pistoiese
– Tuttocuoio San Miniano 0-0
Camaiore – Pistoiese 1-2
Pistoiese
– Atletico Bp 0-0
Formigine – Pistoiese 0-0
Pistoiese –
Mezzolara 1-2
Fortis Juventus – Pistoiese 4-3
Pistoiese –
Fidenza 0-0
Forcoli – Pistoiese 0-5
Pistoiese
 – Rosignano Sei Rose  4-0
Real Spal – Pistoiese 2-0
Pistoiese
– Lucchese 1-0
Bagnolese – Pistoiese 1-1
Pistoiese
– Virtus Pavullese 3-1
Atletico Van Goof – Pistoiese 1-2
Massese – Pistoiese 3-1
Pistoiese
 – Riccione 1-1
Pistoiese
– Virtus Castelfranco 3-1
Tuttocuoio San Miniato – Pistoiese 3-2
Pistoiese
 – Camaiore 1-3 

Punti di forza e di debolezza:  L’Atletico dovrà temere soprattutto il top scorer degli arancioni, ovvero Niccolò Gucci. Classe 1990 ed una carriera fra C2 e serie D per l’ex Scandicci e Perugia che, al momento, è ad un solo gol di distacco da Piccolo nella classifica cannonieri, con ben 14 centri all’attivo. L’elemento di spicco a livello qualitativo del team di Gabbanini è Robson Toledo. Il centrocampista classe ’81 vanta esperienze nella serie cadetta ed ha giocato, fra le tante, con Triestina, Ravenna e Taranto.
Un punto a sfavore dell’Olandesina è l’evidente carenza di risultati dall’avvio del girone di ritorno, che ha costretto la società a rivedere gli obbiettivi, puntando solamente all’accesso ai play off.

Il modulo: Dopo aver a lungo utilizzato il 3-5-2, il tecnico degli arancioni Gabbanini è passato dopo il mercato invernale a un più classico 4-4-2. Il motivo di questo cambiamento, oltre ad un tentativo di dare una scossa, è dovuto anche all’acquisto di Robson Toledo; il forte tornante brasiliano ha infatti nelle caratteristiche la propulsione offensiva, qualità che lo rende adatto solo da esterno alto e non ideale per un centrocampo a cinque. Il tandemo offensivo Gucci-Mussi viene spesso innescato dalle idee del regista dell’olandesina, Lorenzo Cecchi, metronomo della mediana toscana. La linea difensiva davanti al portiere Fedeli vive della fisicità dei centrali Giovannelli e Colacchioni e del moto dei due terzini Belli e Varutti, entrambi dotati di buona spinta e supporto alla manovra offensiva (attenzione alle loro sovrapposizioni).

Ultima formazione:
Fedele, Belli, Giovanelli,  Varutti e Collacchioni in difesa, Toledo, Barbero, Cecchi e Floriano a centrocampo,  Mussi e Gucci in attacco. Allenatore: Leonardo Gabbanini.