Luigi Marino, capolista al senato in Emilia-Romagna con Mario Monti dopo esser stato per quasi 22 anni presidente nazionale di Confcooperative, giovedì 14 febbraio sarà protagonista del confronto in programma presso la sede piacentina della centrale cooperativa (Via Colombo 35 – Palazzo dell’Agricoltura). Marino, consigliere del CNEL e fino a pochi giorni fa presidente anche dell’Alleanza Cooperative Italiane (Agci-Confcooperative-Legacoop), incontrerà i cooperatori piacentini alle ore 15,00.
Già portavoce di tanta parte del mondo della piccola e media impresa italiana nei confronti del Governo Berlusconi prima, e di quello Monti poi, Marino è stato protagonista di alcune delle più significative tappe della storia cooperativa italiana degli ultimi anni: dalla legge istitutiva delle coop sociali, alla legge sulla cooperazione del 1992 (istitutiva, tra l’altro, del fondo mutualistico cui viene annualmente destinato il 3% degli utili delle cooperative per nuovi progetti di sviluppo), alla riforma del diritto societario (quella che suddivise le cooperative in base al livello di mutualità esercitato, sancendo diversi trattamenti fiscali sugli utili), alla nascita dell’Alleanza Cooperative Italiane, ecc.
Nel confronto con Marino, in programma giovedì 14 febbraio e moderato dal presidente provinciale di Confcooperative, Francesco Milza, si parlerà soprattutto di alcune questioni aperte per il futuro della cooperazione e di tutto il sistema imprenditoriale italiano.