Sta riscuotendo sempre più consensi una casa editrice tutta in digitale, che ha grande attenzione per il lato femminile della letteratura e l’ambiente. Parliamo di Emma Books, progetto nato il 29 settembre 2011, sigla editoriale esclusivamente in digitale che pubblica romanzi e racconti inediti di autrici conosciute al grande pubblico ed esordienti di alta qualità, riproposte di titoli fuori catalogo, classici della letteratura femminile, italiani e inglesi, in lingua originale o tradotti, e si prepara a esplorare il campo della saggistica, della non fiction e della varia.
A presentare la propria attività è stata ospite degli studi di Radio Sound la piacentina Claudia del Giudice, che lavora proprio nella casa editrice. “Senza cartaceo il contenuto è lo stesso – ha spiegato ai nostri microfoni – è possibile scaricare il libro, stamparlo o leggerlo su computer ma anche sui tablet di ultima generazione”.
Una scelta nata per abbatte i costi e che rispetta l’ambiente ma con grande attenzione alla qualità del prodotto. “Le tematiche sono tutte al femminile – ha sottolineato del Giudice -, Emma Books è nata per intercettare lettrici donne, giovani, colte e dall’alto tasso di digitalizzazione”.
Alcuni nomi già in catalogo? Dalle autrici già affermate, come Mariangela Camocardi o Rossella Calabrò. Mentre, tra gli esordienti, si segnalano Viviana Giorgi, un’antologia di racconti ispirati a Orgoglio pregiudizio per il bicentenario Jane Austen e, per Piacenza, un erotico di un giornalista piacentino che pubblica con pseudonimo Milo Blù, con “La regola del venerdì”.
Una casa editrice che non facilita solo la fruizione e la divulgazione del pensiero al femminile, ma anche gli esordienti, per i quali Emma Books ha un occhio di riguardo. Sul sito www.emmabooks.com i cataloghi di tutti i libri a disposizione. Per gli aspiranti scrittori, invece, è possibile inviare i propri manoscritti a libri@emmabooks.com