Taccheggiatori all’opera, fermati due marocchini e un giovane albanese

Ieri a Piacenza i carabinieri del radiomobile hanno tratto in arresto per “furto aggravato in concorso” due cittadini marocchini irregolari sul territorio italiano e senza fissa dimora. I due sono stati fermati alle 19 davanti al negozio Pittarello nel centro commerciale Borgo Faxhall in piazzale Marconi. Gli stranieri sono stati sorpresi a rubare due paia di scarpe per un valore complessivo di 130 euro circa, merce che hanno tentato di nascondere sotto gli indumenti, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio mediante l’utilizzo di un tronchese trovato in loro possesso. La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario del negozio. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere sicurezza della caserma di viale Beverora in attesa del rito direttissimo fissato per questa mattina.

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FURTO ANCHE AL NEGOZIO OVIESSE DI VIA XX SETTEMBRE

Sempre i carabinieri sono intervenuti per un altro furto avvenuto ieri questa volta al negozio Oviesse in via XX Settembre. Denunciato in questo caso un 17enne albanese ospite della Comunità di Prima Accoglienza di Piacenza in via Scalabrini. Il giovane, intorno alle 17,20 aveva tentato di rubare capi di abbigliamento per un valore complessivo di 80 euro circa che ha tentato di nascondere sotto propri indumenti, dopo aver rotto le placche antitaccheggio mediante l’utilizzo di una forbice.  Denunciato, è stato affidato al personale dei servizi sociali del Comune di Piacenza.