Una nuova sede per il Partito Democratico di Gragnano (Piacenza). L’ha tenuta a battesimo Maurizio Migliavacca, candidato piacentino al Senato alle elezioni del 24 e 25 febbraio prossimo, domenica mattina alla presenza dei militanti e dei dirigenti. “Se il centrosinistra conquisterà il governo del paese – ha affermato rivolto in particolare agli amministratori locali – una delle prime cose da fare sarà sbloccare le finanze dei comuni per consentire l’esecuzione di piccole e grandi opere pubbliche, per sistemare scuole e ospedali, e così dare un po’ di ossigeno alle imprese e all’economia”.
Affiancato dal segretario provinciale del Pd Vittorio Silva e dal candidato alla Camera Marco Bergonzi, Migliavacca si è augurato che la nuova sede del partito “diventi un centro di vita democratica al servizio del bene comune”. “L’Italia è nei guai – ha sottolineato – perchè in questi anni abbiamo assistito ad una privatizzazione della politica, diventata soltanto pubblicità e marketing. C’è un solo partito che ha cercato di cambiare questo stato di cose, ed è il Partito Democratico: noi non abbiamo il nome del nostro leader nel simbolo, nonostante sia stato l’unico scelto con le primarie. Siamo stati anche gli unici ad opporci al meccanismo elettorale del ‘porcellum’ promuovendo consultazioni anche per scegliere i parlamentari: il risultato straordinario è che avremo il 40 per cento di elette donne con un ricambio complessivo che sfiora il 70 per cento”.
“Governare l’Italia – ha aggiunto – tuttavia sarà difficilissimo, ma se non vince il Pd il nostro paese andrà a sbattere contro un muro. Il nostro progetto è imperniato su un concetto chiaro: la giustizia sociale, che non è soltanto un obbligo morale per chi è progressista, ma anche un leva per rimettere in moto l’economia. Per questo le nostre proposte sono concrete e realizzabili: una maggiore liquidità per le imprese, l’esenzione dell’Imu per l’80 per cento dei proprietari di prima casa e la riduzione del costo del lavoro”. A fare gli onori di casa il sindaco di Gragnano Andrea Barocelli e il segretario del circolo locale Matteo Provini, che hanno rimarcato l’importanza di aprire una nuova sede del Pd: “Un segnale importante di radicamento al territorio, a testimonianza che siamo l’unico partito organizzato”.