Ecco un altro appuntamento a tema (a ingresso libero) organizzato dalla Milestone School of Music per sabato pomeriggio 9 febbraio alle ore 15:00, presso la sua sede in via Musso 5 a Piacenza.
Protagonisti dell’incontro dal titolo “Brass World: ottoni…un mondo da scoprire!”, ideato e curato dal docente di tromba Gianni Satta, saranno tutti i “brass”, gli ottoni. La tromba in primis ma, a seguire, tutta l’affascinante famiglia degli ottoni fino ai cosiddetti “ottoni gravi”. Nel corso della giornata Gianni non si limiterà a presentare questi strumenti, ma, proprio con l’apporto di uno strumentista esperto di basso tuba, eseguirà alcuni brani e darà alcune dimostrazioni dell’uso dell’elettronica abbinata alla tromba.
Dalla cornetta di King Oliver alla tromba di Miles Davis, passando per i vari flicorni e, non ultimo, il basso tuba. Un interessantissimo percorso dedicato alla famiglia dei “brass” con illustrazioni di strumenti, tecnica ed esempi di utilizzo nell’esecuzioni musicali. L’incontro ovviamente farà gola soprattutto a chi ha a che fare direttamente con quel mondo, ma l’invito è rivolto a chiunque voglia arricchire il proprio bagaglio culturale e musicale anche se non musicista. L’ingresso è libero e gratuito.
Sin da giovanissimo Gianni Satta si avvicina allo strumento come autodidatta per poi entrare a far parte della banda del suo paese: Livraga. Da qui inizia un percorso musicale che spazia dalla musica originale per banda sino alla musica classica, percorso che lo arricchisce di esperienze importanti per il prosieguo degli studi. Dal 1994 inizia gli studi jazz sotto la guida del trombettista genovese Gianluca Casati; nello stesso anno inizia a suonare in diverse formazioni. Le esperienze in diversi stili musicali come il Funk, il Soul e il Blues gli hanno permesso di assimilare tutte quelle influenze che arrivano dalla cultura afroamericana e di creare uno stile personale facilmente identificabile. Nel ’98 e nel ’99 partecipa a seminari sulla musica jazz tenuti dal saxofonista americano Paul Jeffrey. L’anno dopo inizia a suonare nei jazz club per poi avvicinarsi anche alle rassegne jazz, esibendosi con formazioni che vanno dal duo al quintetto, per arrivare sino alle big band. Diverse sono oggi le collaborazioni con svariati artisti.
Gli incontri a tema proseguiranno sabato 16 febbraio alle ore 14:30 con il seminario a numero chiuso “La tecnica Alexander nel canto, nella musica e nella vita di tutti i giorni” a cura di Paolo Frigoli di “Collo libero”.