Quattro vittorie consecutive, sette nelle ultime dieci partite giocate: la Bakery ha dato nelle ultime settimane una svolta alla propria stagione, risalendo la classifica e convincendo sempre più. L’ultima vittoria, arrivata contro Villafranca, è ancora una volta con un largo vantaggio, come nelle precedenti contro dirette avversarie in classifica. E’ Andrea Gennari, pivot della Bakery Basket, ad analizzare nel dettaglio queste ultime settimane. “L’ultima vittoria è forse segno che la classifica tutto sommato è bugiarda. Villafranca è indubbiamente una buona squadra, ma noi abbiamo dimostrato di non essere quelli dell’andata, quando eravamo stati sconfitti, ma di poter vincere queste partite come sabato.” Dicevamo delle quattro vittorie consecutive e comunque di due mesi giocati a livelli ben diversi rispetto all’inizio del campionato: com’è il morale della squadra adesso? “Sicuramente molto alto, perché riteniamo di meritarcelo dopo aver vissuto dei momenti veramente brutti riuscendo comunque ad essere squadra, allenandoci duramente. Ora stiamo iniziando a vedere i frutti di questo duro lavoro.” Sabato sono stati ben nove i giocatori a referto per punti segnati, di questi quattro in doppia cifra. Un bel segnale del fatto che c’è voglia di giocare insieme… “Certo, il nostro punto di forza deve essere quello. Siamo una squadra di buonissimi giocatori, ma nessuno spicca fra gli altri perché nessuno è di categoria nettamente superiore. Giochiamo da vera squadra, questo si vede e dobbiamo farlo vedere.” La prossima partita vi porterà a giocare a Sangiorgio su Legnano, la cui squadra è attualmente in settima posizione e reduce da una sconfitta contro Milano. Che partita ti aspetti?
“Penso che sarà piuttosto difficile come partita. Io all’andata ero in panchina, infortunato, però ho visto una squadra molto combattiva, che si basa molto sulla propria fisicità. In più sono settimi in classifica, quindi se vogliamo avere una minima speranza di raggiungerli dobbiamo andare là per vincere e possibilmente ribaltare la differenza canestri.” A livello personale che aspettative avevi da questa stagione, e come la valuti finora? “Mi aspettavo di giocare in una squadra che puntasse a fare un buon campionato. All’inizio non siamo riusciti a farlo, ora va molto meglio, vediamo come va a finire. A livello personale posso dire che il mio campionato finora è stato un po’ altalenante, un po’ per qualche problema fisico, un po’ perché penso d’essere stato sfortunato in alcune partite. Il fatto che io possa fare meglio è però un fatto positivo: a livello di squadra stiamo andando bene già adesso, ma abbiamo ancora grandi margini di miglioramento a partire da me.”