La Storia: L’attività calcistica nella cittadina toscana di Ponte a Egola iniziò già negli anni venti con tornei campanilistici e amatoriali, una situazione che durò fino al 1957 quando vi fu l’affiliazione alla FIGC e l’avvio un anno dopo dalla Terza Categoria. Nata come Unione Sportiva Ponte a Egola, già nel 1959 la società neroverde prese il nome di Tuttocuoio per rimarcare la forte produzione di cuoio da suola nel comune toscano disputando le proprie gare nella vicina San Miniato.
I primi anni vedono la scalata fino in Prima Categoria nel 1965, lasciata cinque anni dopo per l’approdo in Promozione. La gioia è effimera; solo due anni dopo i neroverdi ricadono in Prima, categoria nella quale diventeranno clienti fissi per ben diciassette anni, ovvero fino al 1989. Anche in Promozione il club toscano infila una lunga serie di partecipazioni consecutive, trovando solo nel 2002 il primo e storico approdo in Eccellenza. Nonostante tutto inizia un periodo difficile per il Tuttocuoio, che retrocede nel 2004 in Promozione ed un anno dopo ripiomba nell’inferno della Prima Categoria. La caduta si ferma nel 2006 con la vittoria nello spareggio per non retrocedere contro il Chiesina Uzzanese, evitando un’umiliante discesa in Seconda Categoria.
Nella stagione 2006-07 il Tuttocuoio riguadagna la Promozione, risalendo due anni dopo in Eccellenza. L’escalation questa volta è imperiosa, nel 2010 arriva la gioia della Serie D. Giunto alla terza stagione nella massima categoria dilettantistica, il club di Ponte a Egola ha ottenuto nelle precedenti due dei tranquilli piazzamenti di media classifica.
Percorso: i neroverdi di Massimiliano Alvini, contrariamente ad ogni pronostico, risultano essere l’insidia numero uno per le ambizioni di promozione dell’Atletico BP. Solamente 4 punti di svantaggio dai rossoneri per la formazione toscana, che ha dimostrato sino a questo momento grande continuità di risultati ottenendo ben 13 vittorie (solo una in meno dei ragazzi di Franzini), 4 pareggi e solo 4 sconfitte per mano di Pavullese, Atletico BP, Fidenza e Lucchese. Nel recupero della terza giornata di ritorno, giocato mercoledì scorso, il Tuttocuoio ha colto un pareggio per 1-1 allo Stadio degli Oliveti di Massa: rete di Granito ad inizio secondo tempo. Pareggio della Massese a circa dieci minuti dal termine. Un risultato comunque importante perché la Massese veniva da 8 vittorie consecutive.
Il precedente: nella gara di andata giocata lo scorso 30 settembre l’Atletico Bp si impose fra le mura amiche per 1-0 con rete i Matteassi, che dopo aver superato i centrali avversari riuscì a beffare l’estremo difensore Morandi con un diagonale dai sedici metri. In quella circostanza i rossoneri sfoderarono davvero una prestazione sopra le righe.
Tuttocuoio San Miniato – Riccione 3-0
Virtus Pavullese – Tuttocuoio San Miniato 2-0
Tuttocuoio San Miniato – Massese 1-0
Pistoiese – Tuttocuoio San Miniato 0-0
Atletio BP Pro Piacenza – Tuttocuoio San Miniato 1-0
Tuttocuoio San Miniato – Virtus Castelfranco 2-0
Mezzolara – Tuttocuoio San Miniato 3-5
Tuttocuoio San Miniato – Camaiore 2-1
Fidenza – Tuttocuoio San Miniato 2-0
Tuttocuoio San Miniato – Formigine 3-1
Rosignano Sei Rose – Tuttocuoio San Miniato 1-2
Tuttocuoio San Miniato – Fortis Juventus 1-0
Lucchese – Tuttocuoio San Miniato 1-0
Tuttocuoio San Miniato – Forcoli 3-2
Real Spal – Tuttocuoio San Miniato 0-0
Tuttocuoio San Miniato – Atletico Castenaso Van Goof 2-1
Bagnolese – Tuttocuoio San Miniato 0-3
Riccione – Tuttocuoio San Miniato 2-3
Tuttocuoio San Miniato – Virtus Pavullese 2-2
Massese – Tuttocuoio San Miniato 1-1
Tuttocuoio San Miniato – Pistoiese 3-2
Punti di forza: delle 22 reti neroverdi molte passano per i piedi del bomber Corrado Colombo, uno dei giocatori più importanti del campionato: ex giocatore di Atalanta, Sampdoria ed Inter, Bari e Verona (solo per citarne alcune) Corrado Colombo ha vestito anche la maglia del Piacenza nel 2004 e vanta presenze importanti sia nella massima serie che in Serie B. Per ora l’uomo di punta dello scacchiere di Alvini è a quota 8 centri. Allo stesso score troviamo il meno conosciuto Gabriele Falchini: l’attaccante 26enne è un veterano della Serie D, campionato in cui milita dal 2007, vestendo le maglie di Saluzzo, Alessandria, Novese, Savona, Acqui, Rivoli, Rosignano, Forcoli e Tuttocuoio. Vanta anche 33 presenze in C2 con la maglia dell’Aglianese. Nel 2005-2006 ha fatto parte del Livorno, pur non avendo collezionato alcuna presenza in serie A. Attenzione anche al giovanissimo centrocampista, classe’93, Sandro Di Giuseppe con 3 reti all’attivo; stesso bottino per Jonathan Granito, classe ’83 ed una vita passata fra C2 e serie D.
Il modulo: Massimiliano Alvini dispone i suoi uomini con un classico 3-5-2, propenso ad esaltare i due bomber Colombo e Granito entrambi abili nel giocare per vie centrali e negli ultimi venti metri. Importante è il sostegno e il lavoro del centrocampo, in particolare delle mezzali Falivena e De Rosa abili sia a portare sostegno nella fase offensiva che nel recupero palla.
Interessante anche il ruolo del playmaker Sandro Di Giuseppe, talvolta avanzato sulla trequarti come fantasista puro nei momenti di massimo sforzo della squadra. La difesa a tre composta da Cardarelli, Balde e Cacelli appare come un blocco unico portato a difesa della porta di Maionchi, mentre i due esterni Arvia e Colombini appaiono maggiormente portati alla fase difensiva peccando in fase d’appoggio, essendo entrambi nati terzini puri calcisticamente parlando.
Ultima Formazione: Maionchi, Cardarelli, Cacelli, Balde, Colombini, Falivena, Arvia, De Rosa (dal 24’ st Ghelardoni), Granito (dal 43’ st Falchini), Colombo, Di Giuseppe (dal 27’ st Pane). Sost.: Fabbrini, Cervelli, Demi, Maiorana. All.: Massimiliano Alvini.