In un affollato incontro con le realtà giovanili di Piacenza, Erika Opizzi, capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di Piacenza, ha sostenuto che “con i sondaggi che girano e che ballano, non essendo a differenza di Balotelli in vendita, diciamo chiaro e tondo che se si creassero le condizioni per un’ammucchiata Bersani-Berlusconi, o una super ammucchiata con Monti, noi staremo all’opposizione”.
“La mancata indicazione del candidato premier del centrodestra – ha sostenuto la candidata di Fratelli d’Italia – riguarda solo ed esclusivamente il nostro schieramento, ma non ci piove che candidati esterni non li prendiamo affatto in considerazione. Siamo persone che hanno la schiena dritta e che ben sanno chi sono gli ex e post comunisti. Con loro non abbiamo, né vogliamo, spartire nulla. Questa è una posizione di principio sulla quale non siamo disposti ad arretrare di un millimetro”.
“La disoccupazione crescente, ed in particolare quella giovanile – ha sostenuto Opizzi – devono fare riflettere tutti: la ricetta della sinistra fondata su più tasse è destinata a creare solo più disoccupazione e più povertà. Noi vogliamo garantire un futuro alle giovani generazioni e un sereno domani agli anziani. Il conflitto generazionale lo lasciamo ai comunisti, nostalgici della lotta di classe”.
” Vogliamo cambiare la politica in Italia – ha concluso la candidata di Fratelli d’Italia – facendo tesoro dell’esperienza di chi ha dato, come Tommaso Foti, tanto e bene al nostro territorio, avendo ben chiaro che molti agitano la bandiera del rinnovamento e della novità, nella convinzione che sia l’età , anziché il merito e l’esperienza, a qualificare i candidati”.