SCELTA CIVICA CON MONTI PER L’ITALIA
CANDIDATI PIACENTINI PER LA LISTA DELL’EMILIA ROMAGNA
Alla Camera:
Giulio Gravaghi (14)
Giuliana Rapacioli (21)
Al Senato:
Filiberto Putzu (12)
Piero Sasso (18)
PRESENTAZIONE CANDIDATI
Giulio Gravaghi: di Monticelli, capogruppo di minoranza con una lista civica, Monticelli Futura. “Ho abbracciato quest’esperienza da un anno, quando ho capito che questo progetto era realmente innovativo e in grado di cambiare radicalmente la direzione del paese. Ho accettato la candidatura per questo motivo. Nella vita gestisco un’azienda di consulenza in campo energetico e faccio parte della Commisione Nazionale Energia di Italia Futura.
Giulio Ravaghi appello al voto
Giuliana Rapacioli: sposata con due figlie. È medico da 40 anni. “Ho un interesse antropologico spiccato: assieme ad un gruppo di ragazzi abbiamo fondato un’associazione di intercultura sulle tematiche giovanili. Sono salita in politica con la lista Monti perché mi piacerebbe ridare speranza per il futuro ai giovani.
Giuliana Rapacioli appello al voto
Filiberto Putzu: consigliere comunale. 53 anni, sposato con due figli. “Sono un medico chirurgo e faccio politica dal 2002. Ho superato la barriera delle tre elezioni in consiglio comunale a Piacenza. Tre anni fa ho fondato la lista civica Piacenza che Verrà. Ho scelto questa lista perché è l’unico partito che nel simbolo scrive chiaramente di essere con Monti per l’Italia.
Nella mia storia sono stato anche segretario del Pdl e ho rivestito anche l’incarico di consigliere nazionale, ma ho perso fiducia nel partito e ho fatto questa scelta.
Filiberto Putzu appello al voto
INTERVISTA
Perchè Monti?
Giulio Gravaghi: Monti è una persona che ha governato un gruppo che oggi non c’è più. La sua capacità oggi verrà messa a disposizione di qualcosa di completamente diverso rispetto a prima. Il governo tecnico è stato costretto a fare interventi d’emergenza, che hanno salvato l’Italia. Adesso bisogna ripartire.
Sulla legge elettorale.
Giuliana Rapacioli: un conto è il potere esecutivo e un conto è quello legislativo. Monti ha fatto ciò che doveva. Dopo il primissimo periodo, Monti è stato contrastato da veti incrociati: sulle lobbies da parte del centrodestra; sulle riforme del lavoro da parte del centrosinistra. Il potere legislativo precostituito non ha dato dimostrazione di fare ciò che doveva.
Tasse, IMU e territorio piacentino.
Putzu: l’IMU sostituisce l’ICI ed è una tassa sulla proprietà immobiliare. La differenza d’importo fra l’ICI di quest’anno e quella dell’anno scorso dipende in realtà dagli indici catastali: gli appartamenti, le ville etc. sono stati riaccatastati e ciò ha determinato un sensibile aumento. Togliere l’IMU non è possibile, più ragionevole una rimodulazione sulla base del reddito, come intende fare Monti.
Bisogna cercare di far reinnamorare i cittadini alla politica, riducendo i privilegi egli indennizzi.
I partiti, a differenza del nostro, non hanno ridotto le prebende economiche. Con Monti i benefici della politica verranno ridotti.
Economia, età pensionabile e riforma Fornero.
Giulio Gravaghi: La lista Monti prevede una nuova riforma: la riforma Fornero è stata il frutto di una mediazione con i “signori del palazzo”: il Governo Monti è stato costretto ad operare in emergenza e sotto la spada di Damocle dei partiti. Le prime leggi sono uscite senza modifiche, ma, mano a mano che si avvicinava la scadenza elettorale, il Parlamento è intervenuto sempre più assiduamente sulle proposte iniziali.
Taglio della spesa pubblica ed investimento nella scuola e nella ricerca.
Giuliana Rapacioli: ho due figli, entrambi all’estero. Abbiamo 42 000 ragazzi che fanno l’università all’estero. Questo è il risultato di quattro riforme della scuola. Se non decidiamo di investire sulla formazione non possiamo pretendere che ci sia sviluppo.
Sulla possibile alleanza Bersani-Monti.
Putzu: è un’invenzione di Berlusconi. Berlusconi vuole rappresentare il centrodestra. Berlusconi è ancora il partito: un partito d 76 anni con una compagna di 27.
Giulio Gravaghi: c’è una legge che si chiama Porcellum e ci siamo dovuti adattare a questa legge, alleandoci a dei partiti e condividendo il programma. Noi però ci rivolgiamo ai delusi dalla politica. Puntiamo a fare un nostro governo con le nostre caratteristiche.
Appello al voto
Giuliana Rapacioli: si chiama scelta civica e lo è davvero. Ogni candidato è stato sottoposto ad una “TAC” ad alta risoluzione. Credo sia un’offerta per i nostri giovani. Non chiediamo appartenenza ad un contenitore, come Pd e Pdl, ma appartenenza alle idee.
Giulio Gravaghi: il nostro programma si rivolge a tutti quelli che sono stufi degli slogan e della politica. Leggete il nostro programma e ricordate che nella nostra lista di politici non ce ne sono.
Putzu: con Monti riaffiora il progetto di un movimento che ha come obiettivo il rilancio di un paese come l’Italia, che è in difficoltà economica, ma anche valoriale.