Il Piacenza Baseball che sarà comincia a posizionare i primi mattoni per la costruzione della squadra che ad aprile comincerà la sua avventura nella Second Division dell’Italian Baseball League. Il confermatissimo allenatore Gianluca Marenghi può innanzitutto contare sulla disponibilità di buona parte dei giocatori piacentini, coloro che rappresentano lo zoccolo duro della rosa. In diamante hanno risposto all’appello i ricevitori Paolo Cetti e Simone Cammi, anche se per quest’ultimo si prospetta un robusto impiego anche Reggio Emilia in IBL1, cui si aggiunge Lorenzo Labbadini, promosso dallUnder21. E poi Tommaso Berra, Daniele Palladini, Daniele Rossi, Andrea Scorsoglio, Omar Cristalli ed il rientrante Matteo Capra, reduce da un anno di stop causa infortunio. E poi gli esterni, dove oltre a capitan Lorenzo Riccio saranno disponibili Pierluca Pinoia, Christian Anelli e Yamil Calderon. Un gruppo affiatato e affidabile che ovviamente andrà integrato con mirati innesti di qualità, prima di tutto sul monte di lancio. Qui sono ancora da valutare le posizioni di Niccolò Loardi, in predicato di passare alla franchigia di Parma, e Marcello Gremi, condizionato da impegni universitari. E invece sicuro che Danny Forte resterà in Venezuela. E proprio da oltreoceano arrivano le prime novità. Il nostro orientamento riguardo gli stranieri molto chiaro afferma Ettore Vincini, dirigente biancorosso molto vicino ai movimenti della prima squadra- e passa attraverso una riduzione del loro numero, tutto nell’ottica della riduzione dei costi. Purtroppo oltre a Forte non verrà riconfermato Alessio Angelucci mentre per Erick Epifano il discorso particolare in quanto rientrerà ancora nei piani della franchigia ma con un impegno preminente in Prima Divisione. Non escluso che nei momenti topici della stagione non lo si possa comunque rivedere in casacca biancorossa. Le conferme straniere hanno così interessato due uomini determinanti nelle scorse stagioni e sui quali la Rebecchi Nordmeccanica intende puntare con decisione anche se con prospettive diverse. Saranno ancora a Piacenza Davide Murari, un giovane sul quale intendiamo investire e – continua Vincini – Nibaldo Acosta, ossia l’esperienza fatta lanciatore che nella circostanza tornerà sul mound pur mantenendo mansioni di pitching-coach anche nel settore giovanile. Per Murari, italo-dominicano ma di scuola italiana a tutti gli effetti, si tratta del terzo campionato a Piacenza. Nel 2011 (Serie A) arrivò a stagione iniziata ( media battuta 321) con la consacrazione nel 2012 dove si scoperto anche lanciatore con 4 vittorie ed una media pgl 0,65. In attacco oltre 350 sia in regular season che in post-season oltre a diverse apparizioni in IBL1 con Godo.
Referenze che il Piacenza ha tenuto nella dovuta considerazione al momento di operare le scelte per il 2013. Nibaldo Acosta invece ritorna per la quarta volta ma la novità che verrà rispolverato come lanciatore dopo che nel 2012 il suo lavoro si era limitato alla conduzione tecnica del reparto di lancio.
Dopo importanti esperienze negli Stati Uniti ed in Venezuela, Acosta conobbe l Italia nel 2009 lanciando per Piacenza in A2 ( pgl 1,70 con undici vittorie e 3
sconfitte) e guadagnandosi la riconferma per il 2011nel corso del quale fu purtroppo condizionato da diversi infortuni che lo portarono l’anno scorso a limitare l’attività agonistica (nel 2011 in A spuntò comunque una media di 2.34 con 5 vittorie ed altrettante sconfitte). Ora torniamo a puntare su di lui assicura Vincini- sia come tecnico che come atleta. Il suo carisma unito al suo talento possono far la differenza in IBL2. Inutile dire che ci aspettiamo molto da lui. Entrambi saranno in Italia a metà marzo, in tempo per disputare il tradizionale Memorial De Benedfetti che questanno in programma il 23 e 24 con Reggio Emilia e Senago Milano United ospiti di turno. L’allestimento della squadra non si chiuder certamente con le riconferme di Murari e Acosta in quanto si tratterà di vedere chi arriverà da Reggio Emilia in ottica franchigia, ed i nomi di qualche giovane interessante sono già annotati sul taccuino di Marenghiu, e chi sarà il nuovo interbase visto che Epifano, come detto, stato opzionato dai cugini reggiani per la massima divisione.