“Ci candidiamo a governare l’Italia con un programma serio e concreto. Berlusconi è azzoppato, ma il berlusconismo non è morto. Bisogna stare attenti alle derive populiste”. Qiesto ha detto il coordinatore della segreterie nazionale Maurizio Migliavacca intervenendo all’inaugurazione del point del Partito Democratico sul Corso Vittorio Emanuele 25. Con Migliavacca erano presenti anche gli altri candidati Paola De Micheli, Marco Bergonzi e Giorgia Buscarini. Migliavacca: “Non si osi attaccarci su Mpd, chi ha cacciato i vecchi amministratori di Mps è il sindaco Pd di Siena e chi si è opposto è in lista con Monti. Noi non abbiamo nulla a che fare con le banche”. Sulle elezioni: “Noi siamo fiduciosi sull’esito delle elezioni, abbiamo dimostrato di essere diversi, abbiamo fatto le primarie. Noi non abbiamo accarezzato il Porcellum, siamo andato contro. In base a una stima, il prossimo Parlamento sarà tra i più giovani d’Europa grazie al merito del Pd che avrà gruppi parlamentari nuovi per due terzi. Il più grande rinnovamento del centrosinistra della storia”. Sulle alleanze: “Lavoriamo perché il Paese abbia una guida sicura, sia assicurata la stabilità e la governabilità in modo che i progressisiti abbiano la maggioranza. Sappiamo che l’Italia ha grandi problemi, poi bisognerà dialogare con tutti”. Sui timori di un’eventuale rimonta: “Il populismo è sempre in agguato così come chi cavalca la demagogia. In questa campagna elettorale bisognerà lottare”.
