Questa mattina, martedì 22 gennaio, è stato presentato presso la Sala Stampa della Giunta Regionale dell’Emilia Romagna dall’Assessore Muzzarelli il nuovo Fondo Rotativo Energia.
Il nuovo “fondo energia” dispone di un plafond iniziale di risorse pari a 24 milioni di euro – di cui 9,5 milioni a valere sull’Asse 3 del Programma – ed è gestito dal raggruppamento temporaneo d’imprese formato dai Confidi regionali Unifidi-Fidindustria, soggetto individuato dalla Regione Emilia-Romagna in seguito a gara d’appalto ad evidenza pubblica, che si è conclusa a settembre 2012.
Il fondo concede finanziamenti agevolati con provvista mista, della durata massima di 4 anni, nella misura minima di 75mila euro e nella misura massima di 300mila euro per progetto. Il 40% del totale del finanziamento sarà tramite risorse pubbliche Por Fesr, il restante 60% tramite risorse di provvista privata messe a disposizione dagli istituti di credito.
Il tasso effettivo praticato a carico dell’impresa beneficiaria – risultante dalla media ponderata tra il tasso dello 0,5% sulle risorse di finanza agevolata in quota Por Fesr e il tasso remunerativo delle risorse della banca – corrisponderà all’Euribor maggiorato di 3 punti percentuali circa.
Il nuovo fondo di finanza agevolata sostiene gli investimenti delle imprese in efficienza energetica e fonti rinnovabili – attraverso sia produzione sia autoconsumo – nonché nelle tecnologie che consentano la riduzione dei consumi energetici da fonti tradizionali. Scopo ulteriore del fondo è promuovere la nascita di nuove imprese operanti nel campo della green economy, incentivare gli investimenti immateriali volti all’efficienza energetica dei processi o a ridurre il valore energetico incorporato nei prodotti.
Possono fare ricorso al nuovo “fondo energia” le piccole e medie imprese operanti – in base alla classificazione delle attività economiche ATECO 2007 – nei settori dell’industria, dell’artigianato e dei servizi alla persona aventi localizzazione produttiva in Emilia-Romagna. Tutte le informazioni sul fondo – che sarà operativo da marzo 2013 e fino ad esaurimento risorse – sono disponibili sui siti http://fesr.regione.emilia-romagna.it e http://www.fondoenergia.eu.