Sono 53 le domande pervenute alla Regione per la riqualificazione delle strutture alberghiere. Il bando, che scadeva il 15 gennaio scorso, mette a disposizione 7 milioni di euro per la riqualificazione delle strutture ricettive dell’Emilia-Romagna con un investimento minimo di 1 milione di euro e contributo massimo in conto capitale per 200 mila euro.
Le domande presentate prevedono interventi complessivi per 108 milioni di euro e sono arrivate da tutte le province in particolare: 28 da Rimini, 8 da Ravenna, 4 da Bologna, 3 da Forlì-Cesena, 3 da Modena, 3 da Piacenza, 2 da Ferrara e 1 Parma.
“Appare del tutto evidente che a fronte di un incentivo per la riqualificazione delle strutture ricettive vi è stata una consistente risposta da parte degli operatori”, sottolinea l’assessore regionale a Turismo e commercio Maurizio Melucci. “E’ molto probabile, purtroppo, che le risorse messe a disposizione non saranno sufficienti per finanziare tutti i progetti. Questa è la dimostrazione che le proposte che abbiamo avanzato al Governo nei mesi passati andavano nella direzione giusta. In particolare, che si può ottenere l’innovazione del prodotto turistico se vi sono agevolazioni fiscali (una detrazione degli interventi dalle tasse come per le abitazioni) e incentivi alla riqualificazione. Questa esperienza ci rafforza in questa convinzione, che ripresenteremo al prossimo Governo”.