Non accenna a placarsi il fenomeno dei furti in città. Anzi, sembra subìre una nuova recrudescenza, con episodi sempre più eclatanti: ladri, cioè, che entrano o tentano di entrare in casa in orari normalmente off-limits ovvero con i proprietari presenti.
Entrando nel dettaglio degli ultimi episodi denunciati alla polizia, furto in abitazione con raggiro, ieri a mezzogiorno in via Abbondanza. Una signora di 76 anni, ched ha poi chiamato la polizia, era stata contattata al citofono da una sedicente addetta dell’Ausl che diceva di dover fare un controllo sull’esenzione ticket. La donna negava l’apertura del cancello, ma poco dopo se la trovava davanti alla porta. Quasi costretta a farla entrare, la finta addetta è stata raggiunta da un’altra donna. Una volta all’interno dell’appartamento una delle due “ospiti” ha chiesto di andare in bagno. L’anziana ha però notato che nel frattempo quest’ultima cercava di entrare nella camera da letto. Accortasi che si trattava di un tentativo di raggiro, ha minacciato di chiamare la polizia. Così le due sono riuscite ad allontanarsi. Sono comunque riuscite a rubare alcuni monili in oro. Sono state descritte come una donne di circa 60 anni, vestite di scuro, italiane e senza inflessione dialettale.
Ladri in azione anche in Corso Europa. Il bilancio è di un furto andato a segno e di uno solo tentato. La volante è intervenuta ieri perché una donna residente, spaventata, aveva visto due uomini sul balcone che cercavano di aprire la porta-finestra. Ha chiamato così il 113 costringendo i due malviventi a fuggire attraversando il cortile del condominio. All’arrivo della polizia, la donna ha descritto i due, oggetto nel frattempo di nuove telefonate alla sala operativa della questura. Una di queste informava di aver visto fuggire due uomini in direzione centro città. Una terza telefonata di un’inquilina riferiva di non essere riuscita a entrare in casa perché forzata. In quest’abitazione, entrando attraverso la porta finestra, sono stati rubati due computer e un tablet. Un’ultima telefonata riferiva di aver notato due uomini scappare in direzione del centro commerciale Galassia.
“UNO DEI LADRI SUL BALCONE DEL MIO APPARTAMENTO”, LA TESTIMONIANZA
Abbiamo raccolto la testimonianza di una residente proprio di Corso Europa che si è trovata gli autori del furto sul balcone di casa: è probabile che avessero intenzione di colpire anche nella sua abitazione, ma essendo stati scoperti non hanno potuto fare altro che darsi alla fuga. Un faccia a faccia terrificante che ha scioccato la donna, in quel momento in casa con il marito e il figlio di pochi anni.
“Avevo la persiana della camera semiaperta e così mi sono avvicinata per chiuderla. E’ lì che mi sono trovata di fronte due occhi che mi fissavano. E’ stato sconvolgente. Nel momento in cui i nostri sguardi si sono incrociati lui ha urlato ‘Ci hanno scoperti!’ ed è saltato giù dal terrazzo. Probabilmente a terra lo attendeva un complice, non so dirlo. Mio marito, istintivamente, è uscito di casa per inseguirli ma loro avevano già fatto perdere le loro tracce. La Polizia mi ha chiesto di descriverlo, ma non sono riuscito a vederlo bene: mi sembrava giovane e questo è tutto quello che saprei dire”.
“Oggi mi sento di raccontare quello che mi è successo, ma ieri ero davvero sconvolta. Continui a pensare che certe cose possano succedere solo agli altri e invece non è così. Può succedere a tutti, soprattutto in questo periodo dove i furti sono in aumento e vengono messi a segno anche se i proprietari sono in casa, è spaventoso. Io capisco che siamo in un momento di crisi economica e che molte persone sono disperate, però non è un buon motivo per rubare in casa degli altri”.