Anpas tira le somme: 55mila interventi e 11mila volontari nel 2012

Il territorio italiano può vantare oggi 882 Pubbliche Assistenze aderenti all’A.N.P.AS. con 89.401 volontari, 386.437 soci e 3.445 dipendenti che, in qualità di forme associative, svolgono servizi in campo socio-assistenziale con 7.250 mezzi. A corollario della sede nazionale dell’ A.N.P.AS. che trova la sua ubicazione a Firenze, sono venuti a configurarsi una serie di coordinamenti Regionali (quello dell’Emilia Romagna ha sede a Bologna) e Provinciali. L’assetto del nostro coordinamento Provinciale si vede costituito da 14 Pubbliche Assistenze:

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– P.A. Valdarda (Fiorenzuola D’Arda-Lugagnano-Vernasca)

– P.A. Valvezzeno (Gropparello)

– P.A. S.Giorgio (San Giorgio)

– P.A. Valnure (Pontedell’Olio)

– P.A. Croce Azzurra (Ferriere)

– P.A. Croce Verde (Morfasso)

– P.A. S.Agata (Rivergaro-Gossolengo)

– P.A. Valtrebbia (Travo)

– P.A. Valtidone-Valluretta (Castelsangiovanni)

– P.A. Monticelli (Caorso-Monticelli-Castelvetro)

– P.A. Cortemaggiore (Cortemaggiore-Villanova)

– P.A. Carpaneto Soccorso (Carpaneto Piacentino)

– P.A. Croce Bianca (Piacenza)

– P.A. Calendasco (Calendasco).

 

Istituzioni civili e laiche di pubblica utilità che svolgono la loro azione permanentemente e gratuitamente, suddette associazioni sono tutte convenzionate con l’AUSL tanto per il servizio d’emergenza, gestito e coordinato dal 118 di Piacenza, quanto per i servizi ordinari di trasporto infermi. La formazione dei circa 2000 volontari degli equipaggi d’emergenza è gestita direttamente dal 118 attraverso corsi periodici a superamento dei quali corrisponde il rilascio di un certificato. Come gli anni passati anche il 2012 è stato teatro di una grande molteplicità di interventi e appuntamenti importanti per il volontariato sia a Piacenza che in provincia, tutte occasioni che hanno visto l’A.N.P.AS. assurgere a ruolo protagonista, sviluppando presenze di qualità. Queste hanno preso avvio il 25 Gennaio, inaugurando il 2012 nella Sala del Consiglio di Via Garibaldi (PC) con l’incontro di presentazione del GINS – Giovani in Sicurezza, un progetto sull’ambito tematico della sicurezza stradale volto a proporre un nuovo approccio culturale verso il rispetto di se stessi e degli altri all’interno della società; obbiettivi principe sono stati sensibilizzare i giovani fin da adolescenti e renderli protagonisti attivi e consapevoli della propria sicurezza, capaci di adottare stili di vita sani e responsabili anche sulla strada e valorizzare la formazione della guida pratica/anticipativa per fornire strumenti e tecniche volte ad evitare o affrontare situazioni di pericolo. Il progetto in questione, promosso dalla Provincia di Piacenza in qualità di Ente capofila del partenariato costituito ai fini progettuali con la Provincia di Verona, la Provincia e il Comune di Ascoli Piceno, ha visto nel ruolo di protagonisti studenti degli istituti scolastici superiori.

La piattaforma del GINS ha portato alla delineazione dello SWA.GO BUS, un progetto promosso dalla Provincia di Piacenza e realizzato insieme a un rilevante numero di Comuni con la collaborazione di Tempi Agenzia e il sostegno di partner privati, consistente in un servizio di BUS gratuiti per i locali e le discoteche di Piacenza e provincia pensato per consentire ai giovani di divertirsi in sicurezza senza preoccupazioni per loro e per i loro genitori. Un altro progetto di “prevenzione in campo” è quello attuato tra A.N.P.AS e la Polizia Stradale di Piacenza Comandata dalla dottoressa Mabj Bosco, che ha visto una serie di controlli “on the road” con l’ impiego di personale medico – infermieristico debitamente formato dalle due strutture (A.N.P.AS. e Polizia di Stato). Non si è fatto attendere poi l’intervento della Protezione Civile dell’ A.N.P.AS. Provinciale di Piacenza che in data 30 Gennaio, facendo seguito alla comunicazione di allertamento neve pervenuta dalla Prefettura di Piacenza, ha attuato un sistema supplementare di assistenza sanitaria e tecnico logistica implementando il livello di allarme presso le 14 sedi Operative al fine di far fronte all’emergenza metereologica; il Team Direttivo ha infatti risposto prontamente rimarcando il massimo impegno e raddoppiando gli equipaggi di primo intervento con ambulanze e mezzi fuoristrada opportunamente attrezzati per turni in pronta reperibilità.

Come ampiamente detto la missione perseguita dall’ A.N.P.AS. trova anche espressione nella partecipazione alla costituzione di una società più giusta e solidale, nella promozione della cultura, dell’educazione alla cittadinanza e della crescita civile. Ecco perché, riconoscendo la notevole opera di prevenzione svolta quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri per la tutela della popolazione e per la lotta contro l’uso di sostanze stupefacenti, in seguito alla segnalazione del nostro Comitato Provinciale di Piacenza a testimonianza degli straordinari risultati ottenuti sui territori di Piacenza e Parma, A.N.P.A.S Emilia Romagna ha disposto un Encomio Straordinario al Comandante del Comando Provinciale dei Carabinieri di Piacenza Colonnello Dott. Paolo Rota Gelpi ed al Capitano del Nucleo Investigativo Rocco Papaleo. Gli Encomi sono stati consegnati alla presenza dei Presidenti delle varie Pubbliche Assistenze, dell’ Assessore Provinciale Pierpaolo Gallini, del Coordinatore del 118 Stefano Nani, dei rappresentanti del Comune e del pubblico presente in sala per mano del Presidente A.N.P.AS. Emilia Romagna Giuseppe Cattoi, del Coordinatore Provinciale A.N.P.AS. Piacenza e Consigliere Regionale A.N.P.AS. Emilia Romagna Paolo Rebecchi e del Consigliere Regionale A.N.P.AS. Emilia Romagna Claudia Borselli in data 13 Febbraio. A questo ha avuto seguito la simulazione di soccorso andata in scena il 12 Maggio all’azienda Arp dei Casoni di Gariga (Podenzano), un’esercitazione finalizzata a verificare la sicurezza dello stabilimento e a testare le squadre aziendali addette al primo soccorso e all’anticendio. Ad aiutare le squadre dell’Arp proprio gli equipaggi delle Pubbliche Assistenze provinciali, che si sono misurate con un’operazione in ambienti complessi a cui ha avuto seguito un briefing condotto dal Coordinatore Provinciale A.N.P.AS. Paolo Rebecchi, dai Referenti Provinciali di Protezione Civile A.N.P.AS. Flaviano Giovanelli e Giorgio Villa e dal Direttore di Stabilimento Stefano Spelta per analizzare i risultati. E’ nel giro di pochi giorni poi che lo scenario dell’esercitazione ha dovuto lasciare spazio al reale intervento delle “forze locali” piacentine dell’A.N.P.AS., che dalle prime ore della mattina del 20 Maggio sono state tempestivamente impiegate per far fronte alle prime fasi dell’emergenza causata dal sisma in provincia di Modena. Ad oggi sono infatti più di 1000 i volontari delle Pubbliche Assistenze dell’Emilia Romagna che hanno garantito i servizi sociosanitari, di emergenza e di assistenza nelle zone colpite mettendo a disposizione oltre 400 mezzi in un impegno che ha permesso l’evacuazione degli ospedali di Mirandola, Finale Emilia e Carpi: a poche ore dal sisma i volontari avevano già allestito due Posti Medici Avanzati presso gli ospedali danneggiati e un furgone radio per garantire la copertura delle comunicazioni tra le associazioni intervenute. Ne è seguito un coinvolgimento duraturo manifestato nei mesi successivi attraverso l’organizzazione di eventi e iniziative di solidarietà (come quella in accordo con la Pubblica Assistenza di San Felice sul Panaro) che hanno coadiuvato lo spirito di solidarietà e di intervento del personale delle Pubbliche Assistenze in previsione di aiuti costanti. Diametralmente, attraverso le capaci figure di Paolo Rebecchi (Coordinatore Provinciale A.N.P.AS.) e Massimiliano Gervasi (Infermiere), la Pubblica Assistenza Valnure si è fatta promotrice di un corso di Manovre di Disostruzione gratuito per la popolazione, in modo da ovviare alle morti per soffocamento di bambini che in Italia ogni anno perdono la vita, attraverso un’adeguata preparazione dei genitori, educatrici e docenti delle scuole. Non da meno la partecipazione attiva delle Pubbliche Assistenze del nostro Coordinamento Provinciale ai mondiali di nuoto tenutisi nelle prime settimane di Giugno a Riccione, la realizzazione di una convenzione con l’AUSL per l’esenzione dai costi garantita ai familiari di soggetti dializzati, o il servizio di Ambulanza di Pronto Soccorso Veterinario con soccorritori volontari AINA che A.N.P.AS. sta tuttora cercando di incorporare a sostegno e coerenza della sua linea di sensibilità verso gli animali. Anche per l’anno appena conclusosi la missione, l’impegno e il background di valori di A.N.P.A.S sono stati infine portati alle estreme conseguenze anche nel Progetto di Sicurezza Stradale “ESSERCI QUANDO SERVE”, patrocinato dalla Prefettura, dall’ Amministrazione Provinciale e dalla Polizia di Stato e finanziato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Il manifesto individua il suoi punto focale nella diffusione alla cittadinanza che guida di un’adeguata informazione circa i comportamenti idonei in strada, trovando come enti collaboratori AUSL 118, Polizia Municipale, Carabinieri, ACI, Associazione Giovani Imprenditori, Croce Rossa Italiana, Confraternita della Misericordia, Prefettura, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco. Ad oggi il tutto è stato possibile grazie ad una gestione ottimale del Coordinatore Provinciale nonché Consigliere Regionale Emilia Romagna della nostra organizzazione Paolo Rebecchi, supportato con grande professionalità dal Vice Coordinatore Anna Groppi, dal Consigliere Regionale Referente Amministrativa Claudia Boselli, dai Referenti di Protezione Civile Giorgio Villa e Flaviano Giovanelli, dalla Segreteria di Protezione Civile gestita da Gianfranco Losi, dal Referente della Formazione Gabriele Toloni, dal Referente welfare Cristina Vedovelli e dal Web Master Massimiliano Gervasi. Una nota di particolare riguardo va inoltre espressa alla segreteria di Coordinamento “portata avanti” con grande dedizione da Maria Frino e Viviana Raimondi. Di rilievo lo studio storico e l’analisi delle attività che ha permesso la sintesi anche di questo documento da parte di Jessica Giannatiempo nuova volontaria del circuito A.N.P.AS. Comitato di Piacenza. La nostra vita di quest’anno racconta in sostanza un percorso dal quale si evince il ruolo dell’A.N.P.AS. di motore di azioni di rete e di collaborazione tra i numerosi enti che costituiscono il volontariato italiano, di portavoce dei bisogni e delle attese dei cittadini, di interlocutrice di Istituzioni in ragione del profondo radicamento sul territorio, di promotrice di graduali riconoscimenti al valore e all’importanza del mondo del Volontariato e di attrice impegnata in battaglie sociali con consapevolezza, coscienza e coraggio ad assumere posizione sui temi di rilevanza sociale. Un viaggio animato dalla filosofia di una pulsione al cambiamento sociale che accomuna uomini e donne attori di cittadinanza, che hanno a cuore sani valori, uomini e donne che hanno avuto modo di toccare con mano che esiste un’alternativa alla decadenza individualista e che hanno trovato nel volontariato quella commistione di valorizzazione dei talenti individuali e senso di comunità, di competenze ed emozioni.

 

DATI COMITATO A.N.P.AS. COMITATO PROVINCIALE DI PIACENZA ANNO 2012

Interventi TOTALI (servizi ordinari ed emergenza): N° 49.638

Soci e volontari TOTALI: N° 10.988

KM PERCORSI: KM 1.576.559

TOTALI MEZZI: 100 (di cui 62 ambulanze, 19 automediche, 11 pulmini, 08 mezzi polivalenti)